Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] primo è stato redatto in base alla sarI'a, secondo l'opinione di un dottoredella legge dell'Università di Al-Azhar nel 1980, e agli insegnamenti dellaChiesa copta d'Alessandria. Il secondo è stato pubblicato dal Centro islamico internazionale per ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] era stata di Accursio, celebre dottoredello Studio, e ne fece il primo edificio dell'attuale palazzo Comunale, di cui ancora additata a modello per i lapicidi attivi alla facciata dellachiesa agostiniana di S. Giacomo.Più o meno coevo al capolavoro ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ad nihilum", M. su istanza dei più famosi dottori del tempo confermò i privilegi di Bonifacio IX, Konzil, pp. 85-110).
E. Delaruelle-P. Ourliac-E.-R. Labande, in Storia dellaChiesa, a cura di A.Fliche-V. Martin, XIV, 1, Torino 1967, pp. 197- ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Nicolò Guarco nominò suoi procuratori Giovanni di Montegranaro, dottore in legge, e Iacopo Doria per ottenere delle città, delle curatorie e delle incontrade, "congregati" ad Oristano, nel refettorio dellachiesa di S. Francesco, nell'assemblea della ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] l'Università, ottenendo nel febbraio 1615 il titolo di dottore in diritto civile e canonico. Fece poi ingresso nel uno stretto e armonioso rapporto con le due più alte cariche dellaChiesa, il cardinale nipote e il segretario di Stato (ufficio che ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] Non si sa dove Poggetto abbia acquisito il titolo di dottore in diritto canonico a lui attribuito per la prima volta X (1988), pp. 37-52; A. Vasina, Bologna nello Stato dellaChiesa: autorità papale, clero locale, comune e studio fra XIII e XIV secolo ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] . Nell'ottobre Pesaro fu riassorbita nel dominio diretto dellaChiesa. Durante il solenne ingresso del luogotenente pontificio, Michele Claudio, prestarono il giuramento di fedeltà Camillo Sampierolo, dottore in legge, dal D. difeso in giudizio ai ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] secoli XVIII e XIX, si giunse alla costituzione definitiva dellachiesa malabarese cattolica di rito caldeo, dalla quale tuttavia nel dichiarazione di un sacerdote dotto, di un dottoredella scienza del sacrificio sopra qualche punto del rituale ...
Leggi Tutto
GARDINER, Stephen
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Bury St. Edmunds verso il 1491. Dottore in diritto civile nel 1520 e in diritto canonico nel 1521, rettore dal 1525 di Trinity Hall, a [...] favore: anzi, il 23 agosto 1553, divenne gran cancelliere del regno. Si sottomise allora al papa, riconoscendo l'autorità dellaChiesa di Roma, e perseguitò aspramente i riformati. Il 12 novembre 1555 moriva a Whitehall.
Bibl.: J. A. Muller, Stephen ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] non riguarda lo stato. Niente di più ragionevole dell'accomodarsi dello stato e dellachiesa "entro i loro limiti"; ma come mettere impenitente "che se stimava assae più d'un dottordella Sorbona". Un bluff l'"architetto novo, e immaginario ...
Leggi Tutto
dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...