Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ancora in Oriente nell'ottobre 584, mentre la già ricordata donazione di G. del 28 dicembre 587 prova che egli era già tornato a Roma di battaglie sostenute "non per il desiderio di spargere sangue, ma per dilatare i confini dello stato nel quale ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] occasione con spargimento di sangue. Quest'ultimo scontro tra alcuna proprietà, né per donazione né per testamento né per di A. Ferrua, intr. e comm. di C. Carletti, Città del Vaticano 1985.
A. Ferrua, Bilancio di un secolo, in Saecularia Damasiana, ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 000 solidi, la consegna a Stefano II, senza effusione di sangue, dei territori occupati in quegli anni, compresa Ceccano, ed inoltre donazione di Pipino, che depose sulla confessione di S. Pietro, a simboleggiare l'avvenuto trapasso in proprietà del ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] del pontefice Gregorio IX, ricevette da Simone Puzarelli la donazione di un terreno denominato Colle dell'Inferno, poi ribattezzato Colle del come trapassato da una lancia, perdeva spesso gocce di sangue. La lettera si conclude con un nuovo moto di ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] l'altra (l'esempio più singolare è rappresentato dalla donazione a Farfa del monastero di S. Nicola [ibid., nn. 1184-1187 un ordine che solo dei pazzi innovatori, spargitori di inutile sangue, volevano sovvertire (p. 538), come pure la difesa da ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] cui La caccia alla volpe del 1850 di collezione Marzotto a Valdagno e Puro sangue (già Napoli, collezione Maglione). .), a cura di G. Di Matteo - C. Savastano, Teramo 1999; Donazione Palizzi da Vasto a Napoli verso l’Europa (catal., Vasto), a cura di ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] i Baglioni, compromessa da un ennesimo fatto di sangue. All'inizio del 1483 fu chiamato a far parte col fratello Baglioni, IBaglioni, Prato 1964, pp. 73 ss.; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 291, 293 s.; ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] al suo ritorno, per la donazione di una preziosa reliquia. La spiegazione del perché il cronista del Soratte abbia ritenuto di dover 'immagine di Cristo che, colpita da un saraceno, emana sangue). Per il periodo ottoniano l'Ottenthal (Die Quellen zur ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] del fratellastro mai amato e l'isolamento subito imposto alla matrigna Elisabetta, con cui non era corso mai buon sangue: nel 1764 con un motu proprio gli fece ampia e totale donazione delle terre di Felino e San Michele di Tiorre, nominandolo ...
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IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] per il compimento del rito.
Minuta e piccolina - pesava a malapena 44 chili se si deve dar credito alla donazione di cera equivalente volte riuscì a trarsi in salvo grazie al suo sangue freddo nonché all'aiuto, mai completamente disinteressato, di ...
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donatore
donatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. donator -oris]. – 1. a. Chi dona, chi fa una donazione, in senso generico: un munifico d.; essere grato al donatore. b. In biologia e medicina, d. (o anche datore, ormai meno com.) di sangue, chi...
farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...