Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] . Gli animali a sangue caldo potrebbero eliminare calore in un giorno caldo e in ogni caso sarebbe un processo del tutto inefficiente. Per esempio se la temperatura ambiente è 20 ° positiva in quanto vi è minore donazione di elettroni da parte di ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] o maternità affettive, invece che di legami di sangue. Ciò non avviene tuttavia in modo semplice e indolore del tutto identico all'altro. Il caso provvede all'esistenza del sempre nuovo, del mai esistito" (Jonas, 1985).
Partenogenesi e donazione ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] intravedere l'amarezza e la sconfitta al di là dell'eleganza del gioco e della rievocazione (Ophuls con La ronde, 1950, La di un'antica donazione regale, proclamano la e beffardi di c. si sono insinuati fra sangue, violenza e horror, in un cocktail che ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Giacomo da Brescia sul sangue di Cristo. L'anno seguente B. ebbe dal papa il permesso (bolla del 30 giugno 1463) di l'atto di donazione della sua biblioteca, insieme con la famosa lettera in cui esponeva i motivi e le condizioni del dono. Si riservò ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] ha proposto di unire le tavolette, provenienti dalla donazione Zucchetti del 1796, a due scomparti di polittico, a del Gotico internazionale, la delicata attenzione, che accentua il pathos dell'immagine, ai particolari consoni al tema - il sangue ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] Perugia era stata colpita dall’interdetto del pontefice per aver represso nel sangue una congiura di nobili filopapali. of Congress, XXV (1968), pp. 179-193; D. Maffei, La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1969, pp. 194-207; ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] l'esempio non tanto perché mosso dai vincoli di sangue che gli Estensi vantavano con la casa francese, quanto sono descritti numerosi altri mss. miniati del tempo di B.): in questa ediz. una esatta storia dell'acquisto e donazione alle pp. 61-68; per ...
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Enrico VII di Lussemburgo, Imperatore
Ovidio Capitani
Figlio di Enrico, conte di Limburgo (m. 1288) e di Beatrice di Beaumont e Avesnes, nacque in un anno compreso tra il 1270 e il 1280 (1274?). Educato [...] , negando implicitamente la validità della donazione di Costantino e formulando una precisa definizione del " ribelle all'Impero ". In dantesca (giusto giudicio da le stelle caggia / sovra 'l tuo sangue, e sia novo e aperto, / tal che 'l tuo successor ...
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Eugenica
IItalo Barrai
di Italo Barrai
Eugenica
Sommario: 1. Introduzione. 2. L'eugenica e la sanità pubblica. 3. La dinamicà del gene. 4. Programmazione per il controllo delle malattie ereditarie. [...] improbabile che la donazione sarà applicata al punto da avere una qualsiasi importanza sociale.
Il concetto di ‛banca del seme' è dovuto provoca, negli individui affetti, l'accumulo nel sangue di galattosio, che raggiunge livelli tossici e provoca ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] alla Vallicella.
Alla fine del 1600 un "profluvio di sangue fu forse il primo segno di gravità del male che si manifestava da Annali, in cui il B. negava l'autenticità della cosiddetta donazione di Costantino, a cui Paolo V credeva ancora, onde volle ...
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donatore
donatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. donator -oris]. – 1. a. Chi dona, chi fa una donazione, in senso generico: un munifico d.; essere grato al donatore. b. In biologia e medicina, d. (o anche datore, ormai meno com.) di sangue, chi...
farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...