ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] unico mezzo fosse di far donazione delle sue proprietà, tra cui le fosse debitrice dando il proprio sangue alle ombre dei drammi alfieriani, una de la c. d’A. à ses amis de Sienne, Paris 1904; E. Del Cerro, V. A. e la c. d’A., Roma 1905; C. Pellegrini ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] organizzate dagli ambasciatori residenti. Il senato fa donazioni agli ospedali e ai poveri, e libera di San Marco, Supra, reg. 99, cc. 457v-458v.
17. Relazione del prezioso Sangue di Nostro Signor Gesù Cristo, Che si mostra il terzo Venerdì di Marzo, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] appena dirlo, il pensiero di B. era succo e sangue della dottrina giuridica, dominando incontrastato le aule dei tribunali; il storia del diritto, III-IV ( 1959-1960), pp. 85 ss.; C. Ghisalberti, La condanna al bando ...; D. Maffei, La donazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di lui quando scrisse in un inciso, a proposito della donazione costantiniana, «ut a piis hominibus creditur» (e fu di non far sciogliere il sangue di san Gennaro furono tutti elementi che spaventarono, nel ricordo del processo agli ateisti. Il viceré ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del Vittoriale. La Federazione italiana dei lavoratori del mare, riconosciuta legalmente, fu inglobata dal regime; la pratica della donazione da parte del D., fino al "Natale di sangue", quando le truppe (reggimenti di nuova leva, del tutto atoni ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] razionale. Nella comunità, in cui i legami sono fondati sul sangue, ci si richiama al cuore e non alla ragione.
diritti del nascituro per condannare le pratiche di fecondazione con donazione dei gameti, quando i genitori naturali del nascituro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] la generazione dei Curie, che aveva pochi vincoli di sangue con quella dei Becquerel, trovò conveniente condurre una proventi derivanti dai collaudi e le donazioni ‒ particolarmente importanti nel caso del National Physical Laboratory ‒ sia di ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] grazie all’immagazzinamento delle donazioni della popolazione protagonista. Il luogo di ‘leggende paurose’ di sangue e nobiltà, dai pirati cinquecenteschi va individuato su mappa e costituisce la traccia del sistema: attraversa tutte le aree e collega ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] il governo canadese trovò tossine in alcuni campioni di sangue prelevati da soggetti provenienti da zone prossime alla basati sulla tecnologia del DNA ricombinante, sovvenzionati dal Dipartimento della Difesa, figurava la donazione di geni, ottenuti ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] sovrano indiano, su richiesta del re Bālaputra di Suvarṇadvīpa (Sumatra), concesse una donazione di cinque villaggi nelle aria) e ai sette dhātu ('gli elementi essenziali del corpo umano': fluidi, sangue, carne, grasso, ossa, midollo e sperma). ...
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donatore
donatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. donator -oris]. – 1. a. Chi dona, chi fa una donazione, in senso generico: un munifico d.; essere grato al donatore. b. In biologia e medicina, d. (o anche datore, ormai meno com.) di sangue, chi...
farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...