ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] classe nobiliare, che unisse la virtù all'antichità delsangue, egli riconosceva un alto compito, quello di guida era stata l'origine prima della rovina della madre Chiesa: la donazione di Costantino, ch'egli non metteva in dubbio, pur giudicandola, ...
Leggi Tutto
DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] Cordaro). Ma fu con i suoi studi sulle malattie delsangue che il D. recò contributi scientifici veramente fondamentali e raggiunse presso l'Accademia nazionale dei Lincei, per munifica donazionedel premio per la medicina, la Fondazione Giovanni Di ...
Leggi Tutto
ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] , voluta da Beatrice di Toscana in onore della reliquia del Preziosissimo Sangue di Cristo, E., per sostenere la vita della comunità ordinario diocesano, è indirettamente provato da una successiva donazione, del 10 sett. 1073, con cui Beatrice e ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] L. III riprese l'attività di restauro, abbellimento e donazioni per le chiese di Roma. Durante il suo pontificato essendosi sparsa la voce che a Mantova era stata trovata una reliquia delsangue di Cristo, L. III si recò nella città per indagare ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] riflesso delle sue temporanee difficoltà: lungo il Po (donazionedel 25 luglio 1012 al monastero di S. Benedetto tra Enrico III e B., accomunati ad esempio dalla tradizione nel ritrovamento delsangue di Cristo a Mantova, se è di questi anni (cfr. ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] i racconti confusi e pieni d'incongruenze cronologiche sul ritrovamento delsangue di Cristo a Mantova presso la chiesa di S. Andrea Pisa. È da notare che non si ha notizia di donazioni a chiese o enti ecclesiastici dei territori toscani da parte di ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] di Ponthion, nel quale era stata confermata al papa la donazionedel Ducato di Spoleto e dunque l'alta sovranità sopra quei territori di Francia. G., pur non avendo nelle vene sangue carolingio, rappresentava bene la parte occidentale dell'Impero, ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] Sora, per incontrare l'abate Benedetto (a D. imparentato per "sangue e santità") e altri discepoli di D., al fine di attingere la a chiedergli la costruzione del monastero. Una conferma della notizia fornisce la donazionedel monastero, unitamente al ...
Leggi Tutto
COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] volumetto comprende dieci lezioni più un Discorso del moto del cuore e della circolazione delsangue. Delle lezioni, la prima e l C. le arricchì con la donazionedel museo privato e dell'erbario del padre, ancora basato sulla sistematica ...
Leggi Tutto
BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] del sec. XIV. "Ancora ben giovane", come scrisse il viceré Ferrante Gonzaga, fu coinvolto in un grave fatto di sangue 'investitura per la terra di Butera col titolo baronale, per donazionedel padre, e alla fine dell'anno successivo il sovrano lo ...
Leggi Tutto
donatore
donatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. donator -oris]. – 1. a. Chi dona, chi fa una donazione, in senso generico: un munifico d.; essere grato al donatore. b. In biologia e medicina, d. (o anche datore, ormai meno com.) di sangue, chi...
farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...