Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] Potei informarlo della commovente messa presso le spoglie di don Popieluszko (con tanto popolo e tanti fiori) ma piazza S. Pietro, per mano dell'attivista turco Mehmet Ali Agca (Giovanni Paolo lo perdonò subito e nel 1983 durante la visita al carcere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] e di una prima raccolta di studi (1911), Angelo Roncalli (poi Giovanni XXIII) tenne a Bergamo una conferenza in cui esaltò Baronio come La conferenza fu ripubblicata a ridosso del Vaticano II da don Giuseppe De Luca (1961) che, aggiornandone le note, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] il papa aveva invalidato l'elezione in favore di Giovanni Matteo Sertorio. Il 17 luglio poi Giulio II aveva Ludovico Ariosto, I-II, Genève 1930-31, ad Ind.; R. Bacchelli, La congiura di don Giulio d'Este, Milano 1931, pp. 223 s., 226-229, 395-418; F. ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Gil Muñoz che prese il nome di Clemente VIII), ma Giovanni Carrier si dissociò e da solo nominò pontefice un misterioso 1416 a julio de 1417), Zamora 1926; M. Beti Bonfils, El papa don Pedro de Luna, Valencia 1927; G. Mollat, Épisodes du siège du ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio Vaticano II. C. ; M. Di Giacomo, Lettere a un professore. Il carteggio tra A.C. J. e don L. Milani, in Nuova Storia contemporanea, II (1998), 4, pp. 101-116; C. ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] , cardinale Carvajal, e il predicatore francescano Giovanni da Capestrano riuscirono a ispirare un vero Calixto III, Lérida 1924.
I. Sanchis y Sivera, El obispo de Valencia, don Alfonso de Borja, "Boletín de la Real Academia de la Historia", 88, ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] 18 maggio 1712 il C. fu nominato in pectore cardinale di S. Giovanni a Porta Latina, pubblicato il 26 settembre dello stesso anno; passò poi papa nei confronti dell'investitura di Napoli a don Carlos e costringerlo a concessioni nel campo della ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] era Maria da Gloria o don Miguel, ma nel 1834 accogliesse con solennità a Roma l'esule don Miguel, difensore ostinato di apostolico dei tempi di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III era sottentrato lo spirito illuministico simboleggiato da S.J. ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] l’equivoco ‘finanza laica’ e ‘finanza cattolica’ e, per tornare a don Sturzo, gli aggettivi sono stati usati a sproposito. Nella sostanza, sono ancora valide le parole di Giovanni Spadolini, pronunciate nel 1987 a seguito del feroce scontro intorno a ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il quale regnò alla morte del padre con il nome di don Alfonso e promosse la conversione del suo popolo; inoltre suo figlio Nel 1572 Pio V approvò l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...