Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] rendere il corpo sano e bello; solo il cinema può donare una nuova eloquenza a tale bellezza. Balász aiuta a descrivere a 3 (1990) di Andrea Terzini e in Figurine (1997) di Giovanni Robbiano. In Pane e cioccolata (1974) di Franco Brusati, Nino ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] , ignoto fino a stamane, come quello di Carneade per Don Abbondio, avrà stasera il saluto di un pubblico festante, scatti di Arturo Graf, o le liriche sussultanti, balzanti, sudanti di Giovanni Pascoli".
L'opera cui il C. deve però la sua fama ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] scrivendo "in una prosa violenta e pittoresca" su Il Popolo di G. Donati, su Civitas di F. Meda, e su altre riviste di varie parti dal greco - e curava i profili storici di S. Giovanni Crisostomo (Padova 1929) e dei polemisti del II secolo (La ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] e Giuseppe Saragat, il fondatore del Partito popolare don Luigi Sturzo e il leader dei repubblicani terzaforzisti Ugo volgeva di nuovo in direzione conservatrice con la segreteria di Giovanni F. Malagodi. Questa la ragione che indusse i liberali ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] L. progettava con la moglie Olga un nuovo quotidiano, Il Don Chisciotte di Roma, il cui primo numero fu nelle edicole il 1944, passim. Un ritratto affettuoso del L. a firma g.b. (Giovanni Biadene) in Un maestro del giornalismo. L. L. (Il Saraceno), in ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] Stazio ad opera del Fonzio. Fra le opere di logica e di astronomia si trovano la Expositio di Donato Acciainoli all'Etica aristotelica tradotta da Giovanni Argiropulo (I. G. I., 14; G. K. W., 140), la Logica dello pseudo Agostino ristampata due volte ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] ; un anno dopo, però, cedeva alle pressione di un cappuccino, Giovanni Battista da Taggia, che tra la fine del 1854 e la primavera mentre per gli ultimi anni risulta preziosa la Necrologia di don C. G. piacentino, già prelato romano e segretario della ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] Luigi Dozza, Pietro Spigoli, Francesco Florino, Carlo Manni, Giovanni Dini.
Nel 1628 il G. si trasferì nuovamente e impiantò importanti antologie di mottetti curate da Domenico Bianchi (1642), e don Florido de Silvestris (1645 e 1646).
Fonti e Bibl.: ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] 'ambiente familiare, l'ingresso nella comunità di don Rossi influenzò profondamente le scelte lavorative del M politica subì una improvvisa e definitiva interruzione: fu chiamato da Giovanni XXIII a sostituire G. Dalla Torre alla guida de L' ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] il B. si recò alcuni mesi a Torino, per lavorare con don Margotti al periodico Unità cattolica. L'anno seguente si trasferì a vivaci polemiche con gli scrittori anticlericali Pietro Sbarbaro e Giovanni Siotto-Pintor, e (dopo un incontro con Pio ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...