BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] con il premio speciale della giuria al XXIX Festival di Venezia; Capricci (1969), presentato al XXII Festival di Cannes; DonGiovanni (1971); Salomè (1972); Un Amleto di meno (1973).
Il ritorno in teatro fu segnato dal nuovo allestimento di Nostra ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] -1950), cit.; Dialogo di un Arcidiavolo e d’un Arcangelo nel foyer d’un teatro a una “prima” del DonGiovanni, in W.A. Mozart, DonGiovanni, Catania 1994; I languori e le furie. Quaderni di scuola (1935-38), Valverde 1995; Lettera di Capodanno (con ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Burleske e pochi brani vocali, tra cui i Vier letzte Lieder. Infine, nel 1991 diresse Le nozze di Figaro e DonGiovanni, e ricreò l’allestimento del Boris Godunov realizzato da Tarkovskij a Londra otto anni prima, offrendo al pubblico viennese la ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Rigoletto (gli è ancora accanto Nellie Melba), ma al Covent Garden il cantante compì anche una eccezionale puntata mozartiana con DonGiovanni. In novembre, il suo ritorno al Lirico di Milano per la prima di Adriana Lecouvreur di Cilea era quello del ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] come gli abitanti pensassero della sua maniera di governare...», Di Blasi, 1847, pp. 172).
Dopo aver accolto a Palermo donGiovanni d’Austria (a fine settembre del 1648), Trivulzio ebbe la nomina a viceré di Sardegna. In qualità di protettore dell ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] pp. 158 s.).
Il «meccanismo» dell’opera, che nel titolo allude alla psicoanalisi, rimanda ai miti di Sisifo e DonGiovanni: di quest’ultimo propone una sorta di rovesciamento ‘negativo’. Sono infatti al centro della vicenda non il seduttore, bensì ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] di S. Cecilia) e nel 1967 (Haydn, Mozart, Beethoven e la sinfonia); le edizioni Elia i corsi del 1971 (Attorno al ‘DonGiovanni’ di Mozart, ristampato nel 1977 e 1979) e del 1974 (L’opera teatrale di Gioacchino Rossini). Presso Bulzoni è uscito il ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] rovinosa caduta dal biroccio, avvenuta il 3 dicembre 1885 sulla via di Modigliana, dove era stato invitato a commemorare donGiovanni Verità, il salvatore di Garibaldi profugo in Romagna, che gli causò notevoli sofferenze per il resto della vita.
Il ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] di recitazione alla Bottega teatrale di Firenze. Nel 1983, in Rosales di Costa (dal dramma di Mario Luzi, 1981), fu DonGiovanni incaricato di uccidere Lev Trockij: una riflessione sul senso della fine.
Il vecchio e la bellezza
Nel 1992 Albertazzi ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] coloritura più naturalistica (Baldinucci).
Grazie al Buontalenti il C. ebbe accesso alla corte medicea. Conobbe il granduca Francesco, donGiovanni e il maestro di corte Ostilio Ricci il quale, oltre che al C. stesso, insegnò prospettiva e matematica ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...