DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] frate ad assumersi il compito di rispondere al Trapezunzio. Il Bessarione fece rivedere lo scritto dal suo segretario, l'umanista DomizioCalderini, e, soddisfatto dell'abilità mostrata dal D., gli diede il nome di Benigno. Del 1471 è il dialogo De ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] il G. non abbia più risieduto a Verona dopo la giovinezza: anzi, come altri umanisti veronesi, quali lo stesso Guarino e DomizioCalderini, G. avrebbe insegnato fuori dalla sua città natale.
Passò dapprima, almeno a partire dal 1425, a Bologna, dove ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] ; Annotationes, Brescia, A. Britannico, 1496 (IGI, n. 1583), cc. Rr-S5v, insieme con opere di Beroaldo, Poliziano e DomizioCalderini; Praelectio in Titum Lucretium et Svetonium Tranquillum, Bologna, C. Baccellieri, s.d. (ma 1500-01); Poema de pace ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] , in calce ad un volume di vari autori (tra cui il Sabellico, Filippo Beroaldo, Angelo Poliziano e DomizioCalderini) raccolti da Giovanni Benibo, queste annotazioni critiche intitolapdole Raceniationes. Nello stesso anno, ad integrazione di questi ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] anni dopo fu portata a compimento con la conclusione dell'atto definitivo di cessione - che il L. compì in favore di DomizioCalderini nel 1474.
Al suo rientro a Siena, il L. occupò una posizione di grande prestigio nella vita pubblica attraverso lo ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] a Roma, dove udi Teodoro Gaza disputare sul fato. Nello stesso anno era a Firenze, dove assistette ad una lezione di DomizioCalderini su Catullo, strinse amic izia con Marsilio Ficino, col quale scambiò lettere ed a cui indirizzò un carme latino, e ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] nomi dei due fratelli siano scritti insieme, come nel manoscritto, anche nel libro dei beati.A Roma, alla scuola di DomizioCalderini, il C. seguì studi letterari e forse anche giuridici, senza però portarli a termine, come prova la lunga lettera che ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] pp. 33-38 (ristampa a cura di V. Fera - G. Romano, Milano 2003, pp. 30-34); A. Perosa, Due lettere di DomizioCalderini, in Rinascimento, s. 2, XIII (1973), pp. 3-20; J. Monfasani, Alexius Celadenus and Ottaviano Ubaldini: an epilogue to Bessarion’s ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] Pincio presenti in alcuni volumi a stampa apparsi in quella città a partire dal 1490 (Galeno, Marziale nell’edizione di DomizioCalderini e Giorgio Merula, i Tristia di Ovidio con il commento di Bartolomeo Merula, il Decretum di Graziano con glossa ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] i componimenti sono quasi tutti umanisti operanti a Padova (fra gli altri il Barbaro e il Donà, Nicoletto Vernia, DomizioCalderini), mentre un numero cospicuo di carmi (trenta) e la dedica sono indirizzati al Longo, un patrizio veneziano che morì ...
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