DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] I., 666; G. K. W., 2153), l'Arte del ben morire di Domenico Capranica (L G. I., 887-890; G. K. W., 2619: due inizia il lavoro il 25 genn. 1483 insieme con Lorenzo Veneziano su commissione dei discepoli ed amici del Ficino Filippo di Bartolomeo ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] tedeschi tempo libero e lettura fossero associati solo con la domenica. Nel 1914, la giornata lavorativa di dieci ore (tr. it.: Il mondo di Aldo Manuzio. Affari e cultura nella Venezia del Rinascimento, a cura di V. Cappelletti e F. Tagliarini, Roma ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] era stata affidata da Paolo in affitto a Domenico Basa con un contratto quinquennale che concedeva a s.; Di A. Mannucci… scritti due rarissimi, a cura di E.A. Cicogna, Venezia 1831; A.A. Renouard, Annales de l'imprimerie des Alde ou histoire des trois ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] componente etico-politico-religiosa secondo le direttive tridentine. Avrebbe voluto tornare a Venezia per verificare lo stato della tipografia veneziana lasciata in gestione ad Aldo e a Domenico Basa (che la diresse dal 1568 al 1573) e del patrimonio ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] dei dipinti, nel 1785, coadiuvato in questo dai pittori Domenico Maggiotto e Davide Antonio Fossati (Catalogo di quadri raccolti dal fu Signor Maffeo Pinelli ed ora posti in vendita, Venezia 1785), sia, per incarico del patrigno di Maffeo, Daniele ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] stampare le Vitae ss. Patrum nel volgarizzamento toscano di Domenico Cavalca. Anche quest'opera è ricchissima di xilografie, G. a Firenze e dintorni dal 1512 in poi.
Il G. morì a Venezia il 3 apr. 1538, ma chiese di essere sepolto a Firenze, in S. ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] Italia, anche se non possiamo stabilire il grado di parentela col De Franceschi. Un fratello potrebbe essere Domenico, libraio a Pesaro e tipografo a Venezia dal 1557 all'87, "all'insegna della Regina" (notevole una sua edizione dell'Architettura del ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] di mercanti e stampatori attivi nel corso del XVI secolo tra Venezia, Lione e il Piemonte. Nel gennaio 1508 i due cognati erano debitori del medico, editore e mercante di libri Giovanni Domenico Del Negro per l’ingente somma di 500 ducati. Comprarono ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] della Genealogia deorum gentilium, 1556); inoltre Domenico Cavalca con La disciplina degli spirituali (1537 ibid., pp. 117-125; G. Aquilecchia, Pietro Aretino e altri poligrafi a Venezia, in Storia della cultura veneta, 3, II, Vicenza 1980, pp. 61 ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] la collaborazione con cartografi di vaglia come Giovan Domenico Zorzi da Modone e Giacomo Gastaldi, forse incentivati p. 89 e tav. 54; A. Del Col, Il controllo della stampa a Venezia e i processi di A. Brucioli (1548-1559), in Critica storica, XVII ( ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...