FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] il ritrovamento di un documento d'archivio, è da assegnarsi invece a Domenico Marinelli (Rizzo, 1984, pp. 338 s.).
Il F. morì nel si inserì al suo arrivo nel 1608; infatti egli, appena giunto a Napoli, fu ospite di Geronimo D'Auria, collaboratore del ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] che Togliatti compì le prime significative esperienze culturali: al liceo Domenico Alberto Azuni fu uno studente modello, tanto che nel 1911 citata – secondo la quale gli ordinovisti erano giunti a Karl Marx attraverso la filosofia idealistica – ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] altro nucleo di carte è custodito presso l'archivio del Gruppo editoriale Giunti Bemporad Marzocco di Firenze, erede della casa editrice Paggi (cfr. M e Yorick (rispettivamente nel Fanfulla della domenica e nella Domenica fiorentina, 2 nov. 1890; i ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] . Temo assai più che non speri. Non so fare pronostici, non veggo chiara una soluzione terminativa, e al punto in cui siamo giunti è pure necessaria tale soluzione": L'Aia, 18 ott. 1867). All'indomani di Mentana, lamenta: "Domando a me stesso se sia ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Valle, 29 dicembre 1804) e il dramma serio Sofonisba (Domenico Rossetti; Bologna, teatro del Corso, 19 maggio 1805).
Fu alcune soirées musicali in presenza dell’imperatore francese, ma giunti a Berlino scoprirono che Napoleone era già partito per ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] , Beatrice d'Aragona, vedova di Mattia Corvino. Giunti in Calabria, il viaggio era bruscamente interrotto per la a Napoli, perché fosse ivi tumulata nella chiesa di S. Domenico Maggiore, e appena uscito da una grave infermità che aveva condotto ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Aristarco, Attilio Bertolucci, Fernaldo Di Giammatteo, Domenico Meccoli, Antonio Marchi, Massimo Mida, un’opera nella quale i fatti anziché accadere spariscono, finché «giunti all’ultima pagina, l’incanto è interamente realizzato: il libro non ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] basso clero romano e il nuovo papa pare si sia però giunti in breve tempo a forti tensioni, perché G. avrebbe abate Leone del monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio e il vescovo Domenico di Sabina in qualità di suoi legati, con il compito di indagare ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] in punto di morte. Il frate pisano Domenico Arrighi descrisse al domenicano Botonio la morte del L'Accademia degli Ortolani, ibid., pp. 149-170; D. Camerini, I Giunti tipografi editori di Firenze, Firenze 1978, s.v.; A. Poliziano, Detti piacevoli ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] solennemente dai "fanciulli" savonaroliani sulla piazza della Signoria la domenica delle Palme del 1496. o la lauda che il , e poi ancora nelle Rime spirituali, edite a Firenze dai Giunti nel 1578. E così pure compaiono nell'edizione del 1550 delle ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...