DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] Giovanni Antonio Serra e di trattatistica e classici per i Giunti, gli eredi Valgrisi, Francesco De Franceschi e Francesco 'anno è infatti editore, per i tipi del trevigiano Domenico Amici, della Relazione d'Aristea sul Pentateuco volgarizzata dal ...
Leggi Tutto
CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] Firenze collaboratore in lavoro di legname di Benedetto da Maiano e forse anche di Domenico Dominici. Sarà stato appunto per tramite di Benedetto da Maiano che erano giunti in Ungheria i fratelli Cellini e forse lo stesso C.: questi legami personali ...
Leggi Tutto
PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] meridionali come Benedetto Dell’Uva e Giovan Domenico Montefuscoli, ha un’impostazione didattica ed edificante Pietosi affetti del confratello benedettino Angelo Grillo.
Non sono giunti documenti che attestano l’anno della partenza di Passero ...
Leggi Tutto
GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] dell'Atanagi di un utilissimo indice alfabetico delle cose notevoli. Nello stesso anno i Guerra entrarono in società con i Giunti di Firenze per la pubblicazione della Historia di Matteo e Giovanni Villani (l'opera ottenne la privativa della Signoria ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] Monte ad esclusivo beneficio degli stessi clienti. Domenico da Gragnano nel suo trattatello aveva sollevato alcune la luce un'altra edizione veneziana, stampata da J. Emerich per L. Giunti (ibid., n. 5144).
Anche il Messale attirò l'attenzione di F.; ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] 1623, infatti, oggi non v'è più traccia. Sono giunti, comunque, a noi altri due codici di prediche, di . da Milano, fondatore del convento di Taggia, in La Stella di san Domenico, XXII(1926), pp. 267-271; L. Raineri, Icinquecento anni del convento ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Banca), Brixio (Fabrizio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 febbr. 1713, primogenito di Giovan Battista di Brixio e di Camilla Pastorelli, e fu ascritto al Libro [...] 1738, il G. ritornò in quel consesso nel 1739, con il fratello Domenico, e nel 1744, scomparso il padre, il nome del G. è registrato il precedente doge, Pier Francesco Grimaldi, si era giunti anche a Genova alla soppressione della Compagnia di Gesù. ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] galee. Nella circostanza il G., scortato dal Senato e dall'alto clero (tra cui i cardinali G. Doria e I. Cibo, giunti a Genova per l'occasione) scese al porto per accogliere Filippo con orazione solenne. Filippo sarebbe ripartito alla volta di Milano ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] 'edizione anche il Benivieni. L'opera fu pubblicata dai Giunti con il titolo Il Decameron di messer Giovanni Boccacci cittadino , mentre per le composizioni in prosa si pensò a tal Domenico Gonnelli, il cui nome si legge nella prima carta non numerata ...
Leggi Tutto
LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] comunale di Lodi.
Pochi furono gli scritti del L. giunti alle stampe. Nel 1614, a Lodi, presso P. Note sulla "Gloria" del Quaresimi rinvenuta nella cappella del Ss. Rosario in S. Domenico a Lodi, in Arte lombarda, 1984, nn. 70-71, pp. 149-153 ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...