GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] n. 2).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Parma, Raccolta Ronchini, Lettere di DomenicoGiunti, b. 1; Ibid., Raccolta autografi, b. 4400 (s.v. Domenico da Palermo); Ibid., Carteggio Farnesiano estero, b. 183; Arch. di Stato di Milano, Potenze sovrane ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] -196; S. Storchi, Struttura e immagine urbana all'epoca dei primi Gonzaga (1539-1630), ibid., pp. 160-162; Id., DomenicoGiunti e Francesco da Volterra alla corte dei primi Gonzaga, in Grandi artisti in una piccola corte dei Gonzaga, Guastalla 1990 ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] il 1548 e il 1554 infatti, nel clima di ricostruzione della città promosso da Ferrante Gonzaga e dal suo architetto, DomenicoGiunti, il palazzo ducale di Milano fu trasformato da residenza visconteo-sforzesca a dimora dei governatori spagnoli, ma le ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] , 2006) ed è stata ben illustrata da Vasari a proposito del legame tra Ferrante Gonzaga e il pittore architetto DomenicoGiunti da Prato: «Essendo poi fatto don Ferrante Gonzaga vicerè di Sicilia, e desiderando per fortificare i luoghi di quel ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] sappiamo aveva dato il modello (Di Giovanni, 1896, p. 15). Inoltre la tradizione dice che, in collaborazione con DomenicoGiunti, egli abbia fatto altri interventi di architettura civile, dei quali però non è rimasta traccia nei documenti, e infine ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] l'Affò, p. 79 - il C. il quale sarebbe intervenuto a dare la propria consulenza accanto all'esecutore materiale DomenicoGiunti e all'ingegnere Giovan Pietro Bottaccio.
Non è, tuttavia, accertato il ruolo che il C. potrebbe aver rivestito in quella ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] acquistato terra nella zona (Campori, 1873, p. 299). Nel 1550 un "Giacomo marmoraro" lavorava alla fortezza di Guastalla con DomenicoGiunti (Campori, 1855, p. 261). Nel 1556 eseguì la statua di Pietro Gentile in S. Giorgio a Genova (Alizeri, V ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] logge ritmi lombardi, ma ribadisce, nel minuscolo contesto, il principio di continuità che l'annullamento degli angoli sancisce nei giunti più delicati. La vigilante presenza del B. intorno a questa fabbrica è testimoniata da una relazione di fra ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] il ritrovamento di un documento d'archivio, è da assegnarsi invece a Domenico Marinelli (Rizzo, 1984, pp. 338 s.).
Il F. morì nel si inserì al suo arrivo nel 1608; infatti egli, appena giunto a Napoli, fu ospite di Geronimo D'Auria, collaboratore del ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] Filadelfia, che rappresentano forse le prime cose a noi giunte della scarsa attività del C. in quanto pittore da , rintracciate sempre dalla Colpi (p. 94), attestano due figli di Domenico, Giulio - che rinnova il nome del padre adottivo del C. ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...