DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] decimo libro è la metà di quanto ci è giunto dell'intera opera. La caratteristica essenziale del De immortalitate , che di Prisciano notò gli errori. Come risposta al discepolo Domenico Biliotti, che a proposito di alcuni versi delle Georgiche (I, ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] figli di Battista (Fabbri, 2008, p. 72) – e quella giunta nel 1645 a Riez, oltre alle statue, del tutto simili, di 111; M. Franzone, Il cantiere artistico della cappella del Rosario in S. Domenico a Genova, in Studi di storia delle arti, 1997-99, n. ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] romantico è anche il gruppo marmoreo Faust e Margherita, giunto alla Galleria d’arte moderna di Torino nel 1888 O.N. OttoNovecento. Rivista di Storia dell’arte, num. speciale Domenico Morelli tra oblio e rinnovato interesse, 3 (1996), pp. 54- ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] della nobiltà, tra cui Ermolao Barbaro, Girolamo Donà, Domenico Marin. Con quest’ultimo avrebbe collaborato, nel complesso articolò in progetto tardivamente: solo ad agosto del 1543 i Giunti chiesero al Senato un privilegio di stampa di 15 anni per ...
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SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] cui giacque in orizzontale, si riscontrarono sfasature ai giunti di restauro del braccio sinistro con la spalla e p. 1574): gli si riferisce perciò il monumento marmoreo di Domenico Cattaneo principe di San Nicandro, morto nel dicembre 1782, aio ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] dove si adoperò decisamente per l'ammissione del cardinale Domenico Capranica nominato dal papa defunto ma non ancora ufficialmente più eminenti; Milano infatti, nel caso che si fosse giunti alla deposizione di Eugenio IV, pensava già di prendere ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] Bibl. Moreniana, Archivio Frullani, s. I, b. G, ins. 9: lettere del F. da Perugia, Foligno, Viterbo al segretario G. Giunti, 1800-01). Il rientro a Firenze negli ultimi giorni del marzo 1801 è invece attestato da una delibera del governo toscano del ...
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SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] in Cartagena, verseggiato dal poeta di corte Eugenio Giunti, e una riduzione in due atti del metastasiano riordinamento dell’archivio del Real Conservatorio di Santa Maria di Loreto, in Domenico Cimarosa, un ‘napoletano’ in Europa, a cura di P. Maione ...
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MARINI, Leonardo
Marco Maiorino
– Nacque nell’isola egea di Chio nel 1509, da Battista, nobile genovese del ramo dei marchesi di Casalmaggiore e Castelnuovo Scrivia nel Ducato di Milano.
Entrato giovanissimo [...] nel convento di S. Domenico di Chio, il M. compì gli studi a Bologna, dove, conseguiti i gradi accademici, si distinse per l’ II, un incarico a cui già Pio V aveva pensato di destinarlo. Ma giunto a Roma, il M. morì l’11 giugno 1573. Il suo corpo ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] ), costruito per il card. Agostino Spinola tra il 1517 e il 1522 e destinato alla chiesa di S. Domenico di Savona, ci è giunto frammentario: la parte architettonica è stata reimpiegata nel primo altare a sinistra del santuario e il paliotto di fondo ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...