SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] le singole prestazioni dei tre scultori né quando essi fossero giunti a Carrara. Da un passo dell’Autobiografia di Raffaello e di quelle che compongono l’altare di Fabio Arcella in S. Domenico Maggiore (1533-36; Naldi, 1997, p. 117).
Gli eruditi del ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] politica, lo zio materno e suo tutore Domenico Caracciolo, brillante diplomatico e viceré di Sicilia. era a San Pietroburgo; le trattative con lo zar Paolo erano giunte a buon punto allorché lettere di disconoscimento del re Ferdinando IV, ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] Averroè della Repubblica platonica. Una lettera di Ficino a Domenico Benivieni databile al 1485 rivela delle dispute frequenti, avvenute Opere di Hieronymo Benivieni, Firenze, eredi di Filippo Giunti, 1519; dell’Oratio quedam elegantissima – che dall ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] del C. e del figlio e spedirglieli in dono.
Giunti a Costantinopoli il 17 sett. 1561, Scipione è destinato it., Torino 1976, il C., confuso con altri, ha, erroneamente, il nome di Domenico; per lui valgono i rinvii alle pp. 1048, 1079 n., 1082 n.); J. ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] G. seguì anche le lezioni di logica tenute nella chiesa di S. Domenico da P. Cirignola e fu introdotto agli studi giuridici dall'arciprete O. che dobbiamo supporre nutrita, ma che a noi è giunta solo sotto forma di citazioni in vari luoghi delle opere ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] Thomas Harrison e il francese pensionnaire Jean-Arnaud Raymond, appena giunti a Roma, alimentarono la sua passione per l’architettura antica e gli anteposero il progetto classicista dello sconosciuto Domenico Rigni all’atto della premiazione del ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] domenicano e priore del convento di S. Domenico a Venezia, nonché autore di musica sacra di cappella della corte palatina, Giacomo Negri, nel 1620 era giunto in Italia per reclutare musicisti e in quella circostanza potrebbero essere stati ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] pubblicato nel 1476 a Venezia da Jacques Le Rouge e a Bologna da Domenico Lapi, assistito dall’autore. In seguito il duca di Urbino, nel adeguarlo alla mentalità controriformistica (Firenze, Filippo Giunti 1615 [colophon] 1595).
Al 1490-91 ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] cioè la Bucolica, la Georgica, et l’Eneida…, Firenze, Giunti, la traduzione di Porcacchi a cc. 172v-191r); in principio B. Guerra, 1561, pp. 125, 163), uno di risposta a Domenichi e uno di proposta a Ludovico Dolce.
A Venezia Porcacchi risiedette per ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] 1450. A questa ipotesi si è giunti anche in considerazione del fatto che Giovanni Santi, padre di Raffaello Sanzio, nella si annoverano la Madonna in trono col Bambino e santi per S. Domenico di Fiesole (1493, oggi agli Uffizi), il S. Sebastiano del ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...