PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] del suo pontificato. Seguendo una linea di sostanziale continuità con la politica diNiccolò V, Callisto III e Pio II e discorsi (il più noto è quello diDomenicoDomenichi, vescovo di Brescia e governatore di Roma) completarono la cerimonia.
La pace ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] un grande affresco diDomenico Toietti che ricordava «il prodigioso salvamento di tante persone alla di Caterina da Siena, in Le lettere di S. Caterina da Siena ridotte a miglior lezione e in ordine nuovo disposte con Proemio e note diNiccolò ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] città. Il primo ad essere ricollocato, riprendendo un'idea diNiccolò V, fu l'obelisco egiziano ancora intatto che sorgeva accanto alla basilica vaticana. L'operazione venne affidata a Domenico Fontana, che il 10 settembre 1586 lo innalzò sul suo ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] a Lorenzo e Giuliano de' Medici perpetrato nel duomo di Firenze la domenica del 26 aprile 1478. Come è noto, Giuliano venne della 'Bibliotheca graeca', in Il restauro delle aule diNiccolò V e di Sisto IV nel Palazzo Apostolico Vaticano, ivi 1967, pp ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] nella nascita, nel 1852, di una nuova rivista settimanale, «L’Istitutore», diretta da Domenico Berti, che veniva dall’ di nuovi apporti, il più autorevole dei quali fu quello diNiccolò Tommaseo.
Lo scrittore dalmata prese l’impegno con Lanza di ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] discorso ‘formalizzato’, simboleggiato dalle opere di Juan de Torquemada e diDomenicoDomenichi, «fondamentali per gli sviluppi teorici di Castel Sant’Angelo conosceva certamente di primissima mano e della quale talvolta, come nel caso diNiccolò ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] due famosi teologi e canonisti spagnoli, il domenicano Domenico Soto, nettamente sfavorevole all'operazione, e l' di Gregorio Magno e di Gregorio II, di Beda, di Adriano I, di Alcuino, diNiccolò I e di Incmaro di Reims. Singolarmente, il nome di ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] A. di Leonardo Bruni, conosciuto personalmente come esecutore testamentario diNiccolòNiccoli, un autografi di S. A. Pierozzi e del b. Angelico nell'atto della separazione del convento di S. Marco in Firenze dal convento di S. Domenicodi Fiesole, ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni diDomenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenicodi Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] ". Sulle orme di S. Francesco, di s. Domenico, di s. Antonio, dì frenare lo sfaldamento del gruppo di riforma, accentuò la severità dei suoi metodi di governo, arrivando anche, dietro insistenti pressioni del discepolo Niccolòdi Maestro Giovanni e di ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] di Leonello d'Este sono sia l'elogio che il C. fa diNiccolò nella dedica delle orazioni, sia soprattutto la scelta di del re di Francia, soltanto il 19 ag. 1489. Il C. governò la diocesi attraverso un vicario, il suo familiare Domenico dello Reno. ...
Leggi Tutto
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...