CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio diNiccolòdi Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] gotico, come Belbello da Pavia che aveva miniato la Bibbia per Niccolò III d'Este (Bibl. Apost. Vaticana, Barb. lat. 613 degli Accursi e ai tipografi Lodovico e Domenico de Ruggeri. Non si sanno le sorti di questa impresa, ma si ritiene comunemente ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] l'Annunziata), il monumentale ritratto equestre diNiccolò da Tolentino, ultimato il primo marzo del ., 76, 77, 133; M. Salmi, Paolo Uccello, A. del Castagno, Domenico Veneziano, Milano 1938, tav. 147; R. Wedgwood Kennedy, Alessio Baldovinetti, New ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] ., VI (1971), pp. 21-28. La scienza antiquaria e persino la filologia del C. ebbero il costante apprezzamento diNiccolò Tommaseo, che dai lavori dell'erudito pistoiese sulla Grecia classica e sulla Polonia moderna trasse spunto per considerazioni ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] di Londra, datata 1374, con Incoronazione della Vergine, Trinità, Madonna adorata da due fedeli (il doge Domenico Liguria, in Liguria, XIX (1952), p. 16; P. Rotondi, Restauro di un dipinto diNiccolò da Voltri, in Bollett. d'Arte, s. 4, XXXVII (1952), ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Niccolò V per via della peste che imperversava a Roma (città che potrebbe aver visitato nel corso dello stesso anno giubilare). Instancabile viaggiatore, con l'incarico di nei versi del Burchiello (Domenicodi Giovanni) indirizzati a Stefano ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli diNiccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] Gemma (e inutilmente si è pensato a due mogli diNiccolò Corsini); il priore generale dei carmelitani, al cui copia del raro libro del p. Domenicodi Gesù, Acta canonizationis S. A. C., con la prima ediz. della biografia di Del Castagno, è nella Bibl. ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] con Bambino (Siena, S. Domenico) o la tavoletta con la Madonna con Bambino, cherubini e santi (Londra, Wallace Collection) di Francesco di Vannuecio, la Madonna con Bambino e santi (Dresda, Pinacoteca) diNiccolòdi Buonaccorso o l'Incoronazione ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...]
Dal 9 febbraio al 6 maggio 1439, sotto la protezione diNiccolò d'Este, il B. compiva l'ultima visita a Siena 1439, moriva a Ferrara e veniva sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Anche se di scarso rilievo sono le sue opere filosofiche, giunteci poi ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] di spinetta dagli organisti Valerio Piazza e Luigi Riva della Fratta; a Varese ebbe poi lezioni dall’organista Giovanni Domenico (Di Giacomo, 1924). Fu allievo diNiccolò Piccinni (Sanseverino, 1851, p. 10) e di Fedele Fenaroli a S. Maria di Loreto ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] dell'altro figlio diNiccolò III e cognato di Galbazio, Borso. Si aggiunga a tutto ciò, da un lato, che la sala capitolare di S. Lorenzo , 1977, pp. 91 s.) e la Deposizione di S. Domenico Maggiore a Napoli.
La prima lascia trasparire caratteri così ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...