CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] S. Domenico fu stimata dal C. nel 1468 e cinque anni più tardi il Rossellino fece la stima della tomba da Noceto (Ridolfi, 1843, pp. 77-80).
La tomba di Pietro da Noceto, umanista e segretario del papa Niccolò V, morto nel 1467, fu commissionata da ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] Vaticana) con la Prova della vera Croce, che risulta firmato da Domenico Ghirlandaio (v. M. Levi D'Ancona, 1962, pp. 88 Belles Lettres (1908), p. 543; A. Hortis, Di alcuni codici che Niccolò Anziani dimostrò scritti e miniati per Mattia Corvino, in ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo diDomenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] 1517. Alloggiato dapprima presso un parente calzolaio, Niccolò, entra forse nella bottega di Leonardo e poi in quelle di Piero di Cosimo e di Mariotto Albertinelli; finché, nel 1512, approda a quella di Andrea del Sarto. Il Vasari racconta che presso ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] attivi occasionalmente in città, Baldassarre Peruzzi e Niccolò Tribolo. In particolare quest'ultimo fu l' incoronazione imperiale di Carlo V nel 1530, sembra potersi collocare la pala Boccadiferro (London, National Gallery), già in S. Domenico a ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] con l'Incipit della postilla) nella decorazione del Niccolòdi Lira in sette volumi commissionato alle botteghe fiorentine da , XXXIX (1976), pp. 241 s.; E. Fahy, Some followers of Domenico Ghirlandaio, New York-London 1976, pp. 21-33, 113-125; A. ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] affreschi del chiostro grande di S. Maria Novella a Firenze, con la storia di S. Domenico che resuscita il cardinal Orsini piuttosto affini sia alla pala di S. Niccolò Oltrarno sia a quella di S. Croce. La pala per la chiesa di S. Maria delle Grazie ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] altare della terza cappella di sinistra con la Madonna con Bambino, s. Domenico e s. Caterina, di cui esiste un D. Graf, Die Handzeichnungen des G. P., Düsseldorf 1995; S. Rudolph, Niccolò Maria Pallavicini…, Roma 1995, pp. 212 s., 217, 235-237; D. ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] (1254-1259) e la chiesa di S. Domenico, iniziata nel 1271, e il convento di S. Francesco (1280-1290).Nell' il Giudizio universale, sulle pareti della cappella fatta erigere da Niccolò Sommariva (m. nel 1403) per la cattedrale, nella puntigliosa ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] di Palazzo Bianco a Genova), torna in primo piano il riferimento alla contemporanea maniera fiorentina, in particolare al Passignano (Domenico uno scontro di potere tra i deputati per la restaurazione del duomo e l'"operaio" Niccolò Castelli, ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] Ceci a cercare conferme nei registri battesimali della parrocchia di S. Giacomo degli Italiani conducendo uno spoglio sistematico per i primi tre decenni del XVII secolo ma trovando solamente due "Domenico Gargiulo": il primo nato il 16 apr. 1609 da ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...