GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] toccava temi sociali di attualità come il fenomeno del cicisbeismo. A G. nel 1731 Domenico Civinini dedicò un Acquisti diversi, 54, voll. 6-9: Diario di tutti i casi seguiti in Firenze diNiccolò Susier (1688-1737); Modena, Biblioteca Estense, Fondo ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] anno il 25 sett. 1448.
Forse qualcosa dovette accadere, di cui non abbiamo notizia, perché nell'agosto 1449 B., con la lettera già citata a Giovanni Tortelli, sembrava cercare il favore diNiccolò V e, all'incirca nello stesso tempo, mandava al papa ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] diNiccolò Ridolfi (gravemente malato) ed era fallito un nuovo tentativo in favore di Giovanni Salviati. Nei primi giorni di dei rappresentanti di Carlo V, G. sottopose, nell'aprile 1550, la questione del concilio ai cardinali Gian Domenico De Cupis, ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] 'altra (Ibid., Vat. Rossi 339) al cardinale Domenico Capranica, il quale, nel conclave che il 6 marzo 1447 elesse papa Niccolò V, era stato uno dei papabili. È probabile che a queste vicende si ricolleghi la traduzione di G., mentre non hanno data le ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] stesso nel riquadro con la Predica di s. Paolo. Dovrebbe seguire, al tempo diNiccolò III (1277-80), l'intervento, affreschi (recentemente restaurati) della cappella Brancaccio in S. Domenico.
Sempre influssi, talora più talora meno, generici del C ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , data della lettera con cui i Priori del Comune di Cortona ringraziavano Cosimo per aver donato alla chiesa di S. Domenico il polittico di Lorenzo diNiccolò che ornava l'altar maggiore della chiesa di S. Marco. Il polittico, però, arrivò a Cortona ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 15 ott. 1433, relativo alla stima di un'ancona che Iacopo e Niccolò Mireto avevano dipinto per la cattedrale ( il L. fu assistito da fra Diamante e da un Domenico (probabilmente Domenicodi Zanobi).
Ancora sul finire del sesto decennio fu dipinta ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] stato di certo buon amico - e non solo attento estimatore - dello scultore e che sua moglie era Giovanna, sorella diNiccolòdi Mino come nell'affresco staccato di S. Domenico a Siena - Madonna col Bambino in atto di benedire un guerriero presentato ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita diDomenico Pase. [...] di battesimo era Domenico, modificato poi in Domizio, secondo il gusto classicheggiante degli umanisti.
La data di , Milano 1919; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti diNiccolò Perotti, Roma 1925, pp. 69, 78, 82, 93 ss., 104; ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] 'annessione a S. Marco dei conventi di S. Domenicodi Fiesole e di S. Caterina di Pisa. Questa volta però il frate C. anche lo storico ed umanista Francesco Maturanzio, segretario diNiccolò Perotti, ed il fortunato poeta, professore della Sapienza, ...
Leggi Tutto
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...