CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] fu per molti anni rettore del seminario diocesano di Piacenza. Entrambi influirono sulla precoce vocazione di Casaroli al segretario di Stato, da mons. Domenico Tardini, segretario agli Affari ecclesiastici straordinari, e da mons. Giovanni Battista ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] anni riuscì a tessere una rete di relazioni che spaziava da B. Bacchini, G. Capassi, G. Cerati, G morte dei due protagonisti dai loro nipoti Domenico Fontanini e G.F. Soli Muratori. sul Ducato di Parma e Piacenza per l'imminente estinzione della ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] teologia sotto la guida dei padri Domenico Andriussi e Giovanni Alberto Zanchio. dei preti Capellotti e Cazali di Piacenza, che ritenevano il digiuno un tutto in voga, del Benzi e ne provocava la condanna da parte del S. Uffizio di Roma.
Il dibattito, ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] Fontana di Piacenza, Nordio Turchi, Pietro Maltraversi, conte di Padova, il ravennate Guido Rizzuto da Polenta. S. Antonio il materiale utile. Il priore del convento di S. Domenico di Bologna fu incaricato di compiere una supervisione e di disporre le ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] applauso, che da esso attender si poteva» (Vezzosi, 1780, p. 120). A Roma Paciaudi frequentò il cardinal Domenico Passionei, tra il p. Paciaudi e monsignor Alessandro Pisani, Vescovo di Piacenza (1761 1778), Modena 1889; G. Tamani, Il carteggio De ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] Pur avendo già da tempo manifestato ostilità card. Alberoni, Piacenza 1923, ad ind.; P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni, II, Roma-Piacenza 1931; III lettres du nonce de Flandre Giuseppe Spinelli à Domenico Rivera à propos du conclave de 1730, ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] la prigione inflitta al B. da Matteo dAscoli (Maiocchi-Casacca, suo corpo fu trasferito nella chiesa di S. Domenico d'Ischia.
Fonti e Bibl.: Petri Azarii Liber 1907; A. Segre, I dispacci di Cristoforo di Piacenza, in Arch. stor. ital., XLIII (1909), p ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] fine luglio) con soste a Siena, Firenze, forse Pisa, Piacenza, Milano, Reggio Emilia, nelle quali ottenne l'impegno delle autorità convento in termini rigorosi. Ugolino era legato da particolare amicizia con Domenico e fu presente alle sue esequie in ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Parma e Piacenza (Roma 1720), Fontanini non si attendeva un "trattamento" del genere da Innocenzo XIII. Viceregno napoletano (1656-1734), Roma 1961, ad ind.; A. Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ad ind ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e la Toscana), poi quello di Parma e Piacenza, in un'area particolarmente a rischio per la la Curia romana. Domenico Sella, fondandosi sui alla fine del XVI secolo, in Nuova storia della Chiesa, diretta da L.J. Rogier-R. Aubert-M.D. Knowles, III, ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower ed Adenauer con l'augurio che si rimettano...