FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] fine degli anni '40 soggiornò a Parigi per un periodo tanto lungo da assimilare lo stile e l'opera di JJ. de Mondoville, un violinista soggiorno viennese non vi sono notizie certe: non è comunque da escludere che (come vogliono l'Eitner e lo Zanetti) ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] in diverse città d'Italia.
Stando a una notizia riportata da G.M. Pio, nel suo Trattato della progenie di s. Domenico, citato da Poggiali (p. 244), il F. sarebbe stato nominato inquisitore di Piacenza e Crema nel 1548, rimanendo in carica fino alla ...
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LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] Filippo Neri e Domenico, il cui poco armonico impianto compositivo, risultato di una ripresa di singoli motivi da due opere reniane nel 1664 il L., affetto da podagra, lasciò Milano per la climaticamente più salubre Piacenza (Zaist), città dalla quale ...
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TORRIGIANI, Flaminio Domenico Antonio
Francesco Gherardi
– Nacque il 19 giugno 1729 da Lazzaro Antonio e da Angela Franceschini a Corniglio, nell’Appennino parmense, secondo di tre figli, tra il maggiore [...] eseguiva le più ardue operazioni, e con tale destrezza ed umanità da menomare d’assai il dolore del paziente; e, se non sempre complessivo riordino degli studi nei ducati di Parma e Piacenza, su mandato del ministro Guillaume Du Tillot, Torrigiani ...
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FRISONI, Paolo
Anna Coccioli Mastroviti
Forse originario di Laino (Riccomini, 1972), nacque intorno al 1645: la data si deduce dagli Stati d'anime della parrocchia di S. Maria degli Speroni - attuale [...] eseguite in quegli stessi anni da Provino Dalmazio Della Porta, lo stuccatore ticinese documentato a Piacenza, fra gli altri, nei palazzi , eretto nella seconda metà del Seicento dal conte Domenico Scotti di Sarmato, dovette essere ultimata entro il ...
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FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] catalogo manoscritto, intitolato Bibliotheca legalis, compilato daDomenico Maria Corsi, futuro cardinale e vescovo di ad auditore civile di Piacenza, 12 marzo 1675); vol. 5, c. 264v (patente di familiarità rilasciata al F. da Ranuccio II Farnese, 27 ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] Ranuccio II Farnese, duca dal 1646 al 1694.
L'attività svolta a Parma e a Piacenzada G. Battista Barberini e dai Reti, Luca e i nipoti Leonardo e Domenico, incontrastati protagonisti della scultura sotto il ducato di Ranuccio I I, è stata in parte ...
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CABIANCA, DomenicoDomenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] Germania si sia convertito alla fede evangelica; più tardi percorse varie regioni d'Italia, predicando per borghi e villaggi. Proveniva da Napoli quando, a Piacenza, fu condannato per la sua attività e impiccato verso il 10 sett. 1550.
Il C. è citato ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] Nel 1841 coniò una medaglia d'oro per il medico piacentino Domenico Ferrari e un'altra, in rame, argento e oro, per la scritta "duca di Parma, Piacenza e Guastalla". Nello stesso anno cominciò il punzone perle monete da cinque lire (ove Carlo doveva ...
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FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, daDomenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] Antonio Papadopoli. Portò con sé le sue carte a Chiavari, dove soleva trascorrere, dopo il Natale a Piacenza coi suoi, un mese d'inverno. Qui fu colto da malore improvviso e, trasportato al vicino ospedale di Lavagna, vi morì il 22 genn. 1986
Fonti e ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower ed Adenauer con l'augurio che si rimettano...