Delitto commesso da chiunque abusa dello stato di infermità o deficienza psichica di una persona, non necessariamente interdetta o inabilitata, o dei bisogni, delle passioni e della inesperienza di una [...] che, a causa dello stato di inferiorità mentale, sono maggiormente esposti alle altrui condotte di sfruttamento.
L’elemento soggettivo è il dolo specifico costituito dal fine dell’agente di conseguire un profitto per sé o per altri. L’art. 649 c.p ...
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Delitto commesso da chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare, od omettere qualche cosa (art. 610 c.p.). Il delitto si consuma nel momento in cui l’altrui volontà sia indotta [...] di mezzi anomali diretti ad esercitare pressioni sulla volontà altrui al fine di coartarla.
L’elemento soggettivo è il dolo generico rappresentato anche dalla consapevolezza del dissenso della vittima.
Il delitto è aggravato se il fatto è commesso ...
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Principio di colpevolezza e responsabilità oggettiva
Fabio Basile
Dopo le sentenze della Corte costituzionale sul principio di colpevolezza, e dopo l’importante intervento del 2009 delle Sezioni Unite [...] infatti, pur in sé pregevole, è rimasta solo sulla carta, in quanto nei relativi casi di specie si è ritenuto il dolo rispetto alla morte, con conseguente applicazione dell’art. 575 c.p. e venir meno di qualsivoglia necessità di un accertamento della ...
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Il nuovo delitto di tortura
Angela Colella
Ottemperando agli obblighi di tutela penale di matrice sovranazionale, e in particolare a quelli declinati dalla Corte di Strasburgo nelle sentenze Cestaro [...] «alla stregua delle modalità della condotta e di tutte le circostanze del caso concreto, comprese quelle afferenti alle note impulsive del dolo»5. Come si è detto poc’anzi, l’art. 613 bis c.p. richiede la sussistenza di almeno due condotte – violente ...
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Giurista italiano (Verona 1907 - Padova 1998); prof. univ. dal 1939, insegnò diritto civile a Padova. Dal 1962 giudice alla Corte di giustizia della Comunità europea; dal 1972 avvocato generale della medesima. [...] un punto di riferimento per la scienza del diritto privato italiano e per l'insegnamento universitario. Tra le altre opere: Il matrimonio putativo (1936); Il dolo nella teoria dei vizi del volere (1937); Codice delle comunità europee (1962). ...
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Delitto previsto e disciplinato dall’art. 316 bis c.p., commesso da chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione, dopo aver ottenuto dallo Stato o da altro ente pubblico o dalle comunità europee contributi, [...] del patrimonio pubblico. L’elemento soggettivo è il dolo generico consistente nella coscienza e volontà di destinare i vengono impiegate per obiettivi fini diversi da quelli per cui erano state stanziate.
Voci correlate
Delitto
Dolo. Diritto penale ...
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Nuove norme contro l’abuso sessuale dei minori
Luca Masera
In attuazione della Convenzione di Lanzarote del 2007, la l. 1.10.2012, n. 172 è intervenuta sui reati in materia di abusi sessuali su minori. [...] bis c.p.) e adescamento di minorenni (art. 609 undecies c.p.), in Giur. mer., 2013, 998 s.
4 I reati oggetto del dolo specifico sono quelli di cui agli artt. 600, 600 bis, 600 ter e 600 quater, anche se relativi al materiale pornografico di cui all ...
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In diritto civile, forma di invalidità del negozio giuridico per la quale l’atto esiste e produce i suoi effetti finché non ne venga richiesto (e ottenuto) l’annullamento. I casi di annullabilità sono [...] , 591, 774, 775, 1425, 1426 c.c.) e la sua volontà (che non deve essere viziata da errore, violenza morale o dolo: art. 122, 482, 526, 591, 624, 787, 1427-1440 c.c.). Vi sono inoltre ipotesi speciali di annullabilità che riguardano singoli istituti ...
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Delitto commesso da chi, con denuncia, querela, richiesta, istanza (Condizioni di procedibilità), anche se anonima o sotto falso nome, diretta all’autorità giudiziaria o a un’altra autorità che a quella [...] essere imputata a titolo di colpa, ma soltanto per dolo.
Autocalunnia. - Reato commesso da chi, mediante dichiarazione grave nella libertà o nell’onore.
Voci correlate
Colpa. Diritto penale
Condizioni di procedibilità
Delitto
Dolo. Diritto penale ...
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percossa
Diritto
Delitto commesso da chiunque percuote taluno senza che dal fatto derivi una malattia nel corpo o nella mente. Ai fini della procedibilità è necessaria la querela della persona offesa [...] aggravante di un altro reato. Il bene giuridico protetto è l’incolumità individuale. L’elemento soggettivo è integrato dal dolo generico di offendere l’integrità fisica altrui, mentre non è necessario che sussiste l’intenzione di arrecare un dolore ...
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dolo
dòlo s. m. [dal lat. dolus «inganno, frode», e questo prob. dal gr. δόλος «astuzia»]. – 1. Nel diritto privato, frode, inganno (accezione che il termine aveva anche nel diritto romano, contrapposto a violenza), e in partic., il comportamento...
eventuale
eventüale agg. [der. di evento]. – Che può avvenire o no secondo gli eventi, quindi possibile, incerto, casuale: in caso di e. assenza ...; premunirsi contro e. danni; guadagni e., incerti; in diritto, dolo e., quello più tecnicamente...