LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] pochades di importazione francese, la cui invasione sulle scene italiane non gli impedì, sul finire del secolo, di legarono all'interpretazione dell'abate Pio in Nessuno va al campo di P. Ferrari, di Enrico Duval ne Le sorprese del divorzio di ...
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Banca d'Italia
Banca d’Italia Banca Centrale della Repubblica Italiana.
Le origini
Nata nel 1893, come società per azioni, dalla fusione della Banca Nazionale nel Regno d’Italia, della Banca Nazionale [...] (➔) dopo il primo shock petrolifero. Nel 1981, il cosiddetto ‘divorzio’ dal Tesoro sospese l’obbligo per la B. d’I. corso legale in euro da parte della B. d’I. è soggetta all’autorizzazione della BCE, che controlla anche le operazioni della B. d’I ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] il matrimonio come un contratto risolvibile col divorzio, propone l'abolizione delle imposte più preferì dedicarsi agli studi. All'abbandono degli ideali repubblicani, una Lettera a Giuseppe Acerbi, in Biblioteca italiana, X (1818), pp. 141-144, ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] alienati, ibid., XII (1923), 4-5, pp. 408 s.; E. Medea, Il divorzio degli alienati, in La Sera, Milano, 3 genn. 1923; C. Cattaneo, Personalità della medicina italiana, in La medicina italiana, V(1924), pp. 783 s.; 35 anni fra i pazzi, in Corriere ...
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Manuela Naldini
Nuovi orizzonti per il matrimonio
In pochi mesi Francia e Gran Bretagna hanno riconosciuto il diritto al matrimonio omosessuale, mentre gli
Stati Uniti fanno passi importanti. Solo l’Italia [...] con una separazione o con un divorzio. Eppure chi pensa che nella società il via libera al matrimonio omosessuale e all’adozione di bambini da parte di coppie istituti ancora estranei alla legislazione italiana, che in questo costituisce un ...
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Cage, Nicolas
Roy Menarini
Nome d'arte di Nicholas Kim Coppola, attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Long Beach (California) il 7 gennaio 1964. Nel suo perseguire un modello [...] di una ballerina e coreografa di New York, nel 1976, dopo il divorzio dei genitori, ha seguito il padre e, a soli quindici anni, si è iscritto all'American Conservatory Theatre di San Francisco per studiare recitazione. Dopo qualche lavoro giovanile ...
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Uomo politico (Troia 1853 - Roma 1931). Presidente del Consiglio (1914), su posizioni conservatrici, allo scoppio della Prima guerra mondiale passò da neutralismo a interventismo e promosse i negoziati [...] abbracciò argomenti assai vari (Il divorzio in Italia; Dei metodi e seguito si dedicò sempre più intensamente all'attività politica, iniziata nel 1886 come 1928 fu nominato senatore. Pubblicò: La neutralità italiana, 1914: ricordi e pensieri (1928) ...
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Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] aspirazione che, sull'esempio della letteratura italiana, fu propria dell'epoca in di letterati, lesse suoi versi in latino all'Accademia degli Svogliati e s'incontrò forse i quattro libri in favore del divorzio (The doctrine and discipline of ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] rinvio; 2) se si tratta di rinvio alla l. italiana. L’applicazione di tale disposizione è tuttavia esclusa nei casi dal giudice (art. 14). Quanto stabilito all’art. 14 si ricollega al potere- di istituzioni (il sabato, il divorzio, il Tempio) e di ...
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Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] chiuse (come nell'opera italiana), ma incessantemente si svolgerà interiore travaglio di Tristano e Isotta interiorizza all'estremo il discorso musicale, riducendo il morte della moglie Minna (1866) e il divorzio di Cosima dal marito (1869), W. poté ...
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turismo divorzile
loc. s.le m. Temporaneo trasferimento di una coppia intenzionata a divorziare in un Paese in cui avviare le pratiche per ottenere in tempi molto rapidi il divorzio, legalmente riconosciuto anche in patria. ◆ Mentre nel...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...