BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] ha osservato il Branca,, all'affermazione d'un ideale di del più vivo umanesimo, "di evitare il divorzio di forma e contenuto, operato dai filosofi cit. di V. Branca nel Repertorio degli umanisti italiani): G. della Santa, Una vicenda della dimora di ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] Il Giornale di Vicenza all'indomani della caduta di Mussolini la spinosa questione del divorzio, gli intellettuali cattolici, la N. Pozza); G. Pampaloni, A. B., in AA.VV., Letteratura italiana. I contemporanei, V, Milano 1974, pp. 709-725 (con bibl ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] di una letteratura moderna italiana ancora tutta da creare, Con il primo ministero Di Rudini divenne sottosegretario all'Agricoltura e Foreste, ma, passato il al progetto ministeriale della legge sul divorzio, che venne presentato il 26 novembre ...
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Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] aspirazione che, sull'esempio della letteratura italiana, fu propria dell'epoca in di letterati, lesse suoi versi in latino all'Accademia degli Svogliati e s'incontrò forse i quattro libri in favore del divorzio (The doctrine and discipline of ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] laica passione conoscitiva e di sfida all'ignoto.
Non stupisce così che nella in una sorta di curioso divorzio fra l'esperienza reale del .
G.R. Cardona, I viaggi e le scoperte, in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, 5° vol., Le questioni, ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] diffonde e divulga questo divorzio, e insieme lo . La narrativa di Fitzgerald è una poesia rivolta all'esterno, ‟verso un mondo fatto di domeniche a nel corso dell'articolo, i nomi dei traduttori italiani delle cui traduzioni ci siamo avvalsi: E. Ady ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] nell’Ottocento ci si arrende alla loro separazione.
Dal divorzio del Romanticismo ai miti scientisti del positivismo
Se il Settecento in fondo dinanzi all’esempio della prosa «splendida» di Galilei, che nella Crestomazia italiana, nata in implicita ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] essere stato, nel marzo del 1232, il dono fatto all'imperatore da parte dei potenti alleati da Romano di -Napoli 1975; A. Roncaglia, Sul "divorzio tra musica e poesia" nel Duecento italiano, in L'Ars Nova Italiana del Trecento, IV, Certaldo 1978, pp ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] un primo entusiasmo per la zarina, consegnato all'ode Caterina II imperatrice di tutte le Russie di tolleranza, si dichiara per il divorzio ("giusto e saggio" se "a M. Menghini, La morte del C., in La Vita italiana, n.s., III (1896-1897), 1, pp. 465 ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] di sue opere poi finite all'Indice (e del Divorzio celeste, falsamente attribuito a Pallavicino , Milano-Napoli 1980, pp. 239-269; G. Spini, Alcuni appunti sui libertini italiani, ibid., pp. 117-124; Il romanzo barocco tra Italia e Francia, a cura ...
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turismo divorzile
loc. s.le m. Temporaneo trasferimento di una coppia intenzionata a divorziare in un Paese in cui avviare le pratiche per ottenere in tempi molto rapidi il divorzio, legalmente riconosciuto anche in patria. ◆ Mentre nel...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...