Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] fra il 18° e il 19° sec., Marx concepì le c. come aggregazioni sociali che si formano per effetto della divisionedellavoro e della proprietà privata. È opera di M. Weber la rielaborazione più matura dell’analisi della stratificazione sociale: nella ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] versante atlantico; sul Pacifico, Valparaíso e Callao.
Divisione politica
L’A. Meridionale comprende 13 Stati indipendenti e loro produzioni a Sud, dove è più basso il costo dellavoro e dove i governi cercano con vari incentivi di attirare gli ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] a D. Hume e A. Smith, che tuttavia si limitarono a sottolineare genericamente la convenienza della divisione internazionale dellavoro. Occorre arrivare a R. Torrens e in particolare a D. Ricardo per trovare esposizioni compiute e soddisfacenti ...
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PORTO
Adalberto Vallega
(XXVIII, p. 8; App. II, I, p. 594; III, II, p. 467)
Funzioni industriali. - A partire dai primi anni Settanta, il p. marittimo è stato soggetto a importanti trasformazioni, che [...] industrializzazione (new industrialized countries), i più importanti dei quali sono Corea del Sud e Brasile. Questi mutamenti nella divisione internazionale dellavoro hanno rallentato la corsa al gigantismo navale nel trasporto di minerali di ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] lavoratori. D’altra parte, si verifica una contrazione dei lavoratori nel settore dell’industria produttrice di merci, laddove la produttività dellavoro logistici appartenenti alla stessa grande unità (divisione, corpo d’armata, armata) viene ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] e corso Vittorio Emanuele II 9.
Il L. entrò nel mondo dellavoro a fine secolo seguendo le sue attitudini e i suoi interessi. segretaria, coadiuvata da alcuni stretti collaboratori del L. secondo una precisa divisione dei compiti. Il L. lasciava una ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] risolse felicemente i problemi della divisione dell'eredità che avevano fatto temere la liquidazione della fiorente impresa analisi attente di efficienza e di Produttività. L'organizzazione dellavoro lasciava a desiderare, i salari non superavano il ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] p. viario e alle norme di espropriazione anche la divisione in zone, la loro correlazione e il loro proporzionamento, di equilibrio, in assenza di attrito, è espressa, a norma del principio dei lavori virtuali, dalla relazione F/P=h/l=senα dove h e ...
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L’insieme di attività e di servizi a carattere polivalente che si riferiscono al trasferimento temporaneo di persone dalla località di abituale residenza ad altra località per fini di svago, riposo, cultura, [...] il t. dei portatori di handicap, il t. dei lavoratori.
Fra i tipi principali del t. improprio sono il t. per motivi di salute, negli investimenti di capitali come nei rendimenti, una netta divisione Nord-Sud: i paesi più avanzati occupano i primi ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] soggetti i salari dei lavoratori in proporzione al variare del costo delle materie prime all’entrata; il numero n prende il nome di fattore di divisione della scala e, a seconda del suo valore, quest’ultima è spesso indicata con il nome di ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...