STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] tra due gruppi non molto differenziati tra loro, sì da poter classificare in base a esso un nuovo soggetto che si sa pratico. Per chiarezza, l'esposizione rispetterà la tradizionale divisionedei problemi parametrici d'inferenza in problemi di "stima ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] e occidentale ‒ che nel Medioevo godettero del sostegno di forti poteri politici, la prima fu quella che esordì nel modo più natura di questa divisionedei compiti, che per gli studiosi universitari era molto chiara. Era una divisione scritta sulla ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] suo programma di ricerca.
Alla divisione tra i matematici, che l'appoggio In effetti, per Cournot i poteri di un'intelligenza sovrumana, a di coordinate, dove x indica l'altezza dei figli e y quella dei genitori medi, in cui il numero n di ...
Leggi Tutto
Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] quanto ha osservato Tocqueville, attribuisce ampi poteri al Presidente, riducendone, nel contempo, sorge il problema della divisione di ciò che producono. di una casa non sono a conoscenza l'uno dei prezzi di riserva dell'altro, spesso essi hanno ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] delle arti meccaniche o i poteri benefici della magia naturalis. Ma il cammino percorso per mezzo della divisione.
È evidente che Sturm intende delineare "), come, per esempio, le cause nei riguardi dei loro effetti, o il generale e l'universale ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] pieno della parola. Essi aspiravano a realizzare compiutamente i poteri latenti dell'uomo, il quale in tal modo avrebbe definizione dei gradi mobili della scala generale (v. sopra al-Fārābī). Tutti i suoi calcoli erano basati sulla divisione di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] -'l ḫāmisa min kitāb Uqlīdis (Commento all'introduzione dei Libri I e V dell'opera di Euclide) (addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione). Quest'ultima parte indica che limiti dell'immaginazione' ai poteri 'dell'intelligenza dimostrativa'. ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...