cassa
Gianpaolo Crudo
Struttura utilizzata per conservare denaro o oggetti preziosi.
La cassa in ambito commerciale
Il pagamento a pronta c. è quello effettuato a seguito della consegna della merce. [...] pagati per l’indebitamento aziendale, somme impiegate per l’ammortamento dei prestiti, acquisto di azioni proprie, erogazione dei dividendi in favore dei soci).
Principio di cassa
È il criterio d’imputazione del reddito, che impone di contabilizzare ...
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Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] degli anni settanta, le economie occidentali hanno però registrato drammatici cali nei propri tassi di crescita: al posto dei dividendi fiscali sono in tal modo comparsi deficit e debiti pubblici, in buona misura proprio a causa delle dinamiche della ...
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Economista statunitense (n. Timmins 1941), prof. alla University of Chicago (1976-83) e alla Stanford University (1983-96), prof. emerito dal 1996. Nel 1996 ha partecipato alla fondazione della Long term [...] anche dell'efficienza del mercato finanziario, di altri metodi di valutazione sui mercati finanziari e degli effetti dei dividendi nella determinazione del prezzo di un'azione. Ha pubblicato il manuale Taxes and business strategy: a planning approach ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] . La società di gruppo resta pur sempre una società, il cui fine è secondo l'articolo 2247 di realizzare utili da dividere fra i soci. La holding non può, per realizzare interessi di gruppo, praticare in una controllata una politica aziendale di ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] le briciole, mentre il D., ormai aureolato di italianità, partecipò all'operazione con 20 milioni ben ripagati dagli eccellenti dividendi che la regia seguitò per vari anni a distribuire.
A partire dal 1871 il D., pur seguitando in varie direzioni ...
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Thomas Tassani
Abstract
Si esamina il principio di trasparenza, quale metodo di imposizione sul reddito degli enti, considerando sia i caratteri strutturali e le giustificazioni teoriche che sorreggono [...] come sono identici gli effetti della trasparenza.
In base all’art. 116, co. 2, TUIR, si prevede che i dividendi e le plusvalenze conseguiti da una società trasparente sono assoggettati al medesimo regime che avrebbero se fossero conseguiti da una ...
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conguaglio
Operazione di pareggiamento tra quanto dovuto (debito) e quanto ricevuto (credito). In particolare, in contabilità e nel linguaggio economico-finanziario, procedimento che tende a livellare [...] c. fra i contributi da lui dovuti all’istituto assicuratore e le somme pagate a titolo di prestazioni.
Di c. dei dividendi delle società per azioni si parla quando, alla fine di un esercizio con reddito abbondante, le società non distribuiscono tutto ...
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Derivazione rafforzata e principi contabili nazionali
Giuseppe Melis
Il d.lgs. 18.8.2015, n. 139 ha introdotto importanti novità nella disciplina del bilancio contenuta nel codice civile, tra cui la [...] che esentano o escludono, parzialmente o totalmente, determinati componenti positivi dalla formazione del reddito imponibile (ad es., Pex, dividendi, ecc.). L’art. 3 d.m. n. 48/2009 prevede, inoltre, una serie di regole tutte dichiarate applicabili ...
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Giuseppe Corasaniti
Abstract
L’art. 44 d.P.R. 22.12.1986, n. 917 (TUIR) non definisce espressamente la categoria dei redditi di capitale, limitandosi ad elencare, attraverso un metodo casistico e puntuale, [...] del D.Lgs. 21 novembre 1997, n. 461, Dir. prat. trib., 1998, I, 1219 ss.; Lovisolo, A., Il sistema impositivo dei dividendi, Padova, 1980, 197 ss.; Lupi, R., Gli interessi non derivanti da un impiego di capitale nell’imposizione diretta: dalla natura ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] ‘fiscale’, si è sviluppata anche un’altra forma di r. forzato, quella che si attua attraverso la limitazione dei dividendi e l’accumulazione da parte delle società di riserve destinate ad allargamento degli impianti, aumento di scorte ecc. (r. di ...
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dividendo
dividèndo s. m. [dal lat. tardo dividendus «da dividersi», gerundivo di dividĕre «dividere»]. – 1. Il numero, la quantità da dividersi; in matematica, il primo termine dell’operazione di divisione. 2. Quota che, nella divisione dell’utile...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....