Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] che rinasce dalla morte; e si capisce allora perché in un libro di amore si parli spesso di morte con episodi non divergenti, ma che come si è visto convergono a climax verso il kérigma: morte dell’amica innominata, morte del padre, morte di Beatrice ...
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Walter MauroLa letteratura è un cortileRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Non è facile classificare un'opera come La letteratura è un cortile di Walter Mauro, già pubblicato nel 2011 da Giulio Perrone [...] di sinistra, tra cui lui stesso, nei confronti dei rigidi schemi ideologici del Partito comunista italiano. Questa sensibilità divergente si fece ancora più diffusa e acuta in seguito alla repressione della rivolta di Budapest del 1956 e all ...
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Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] ’opera buzzatiani, si rende necessario interpretare il suo significato nell’espressione contingente dell’ambiguità e della mascolinità divergente che la forte tensione individuante nei confronti di Angustina, la quale a sua volta fa leva sulla sua ...
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Com’è noto, numerosissimi comuni o frazioni italiane derivano o, perlopiù, coincidono col nome di un santo (o di Maria Vergine). Il fatto non stupisce: da un lato, non si tratta tanto di dediche, quanto [...] un solo comune contenente Santa Maria.Si noti che sono stati sommati i santi dal nome identico o divergente per piccole variazioni (terminazione, suffisso diminutivo ecc.) ed esclusi i toponimi con Madonna, Madonnetta, Madonnina, o con Nostra ...
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Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] , ancor più refrattario e ampio, dei quotidiani repubblicani cui collaborerà negli anni a venire, appare […] radicalmente divergente rispetto ai modi prevalenti – parenetici e pedagogici, capaci di attivare una funzione di riconoscimento ideologico e ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
divergenza
divergènza s. f. [der. di divergere]. – 1. Il divergere, condizione o proprietà di esser divergente: d. di due semirette; d. di raggi luminosi. In partic.: a. In meteorologia, deflusso orizzontale di aria in tutte le direzioni,...
divergente
divergènte [agg. e s.m. Part. pres. di divergere, in contrapp. a convergere] [MCF] Nella fluidodinamica, corpo, di forma opportuna che viene immerso in una corrente aerea o liquida allo scopo di regolarizzare la corrente medesima...