CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 38 G. M. Columba, La carriera univers. di F. C., in Educazione fascista, IX (1931), 1, pp. 1-20 L. Rava, N. Fabrizi, Mazziniana, VI (1960), 2, pp. 43-47 R. De Mattei, Dittatura e amministraz. in Sicilia, in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, LVI ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] fascisti.
Il ruolo dominante rivestito dall'esercito e il fatto che molti ufficiali svolsero una funzione importante, anche dove l'esercito - in quanto istituzione - non assunse il potere, hanno indotto a classificare questi regimi come dittature ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] e dell'interpretazione per una 'propaganda totale' e per la manipolazione dell'opinione pubblica. Le dittaturefascista e nazista, incoraggiando determinati valori, stereotipi, atteggiamenti, e sopprimendo quelli dell'opposizione, crearono un ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] profughi in Francia, ma tentò di proteggere gli Ebrei francesi dalla deportazione. Le dittature reazionarie debbono essere attentamente distinte dal razzismo fascista anche prima della seconda guerra mondiale. A uomini come Dollfuss in Austria o ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] furono il 'pretesto' di cui si servì il regime fascista per combattere l'ultima guerra coloniale della Storia moderna. intrecciati rivalità personali, correnti e gruppi politici. La dittatura di Kassim fu abbattuta nel febbraio 1963 e sostituita ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ha fatto sparare su D'Annunzio farebbe sparare sui fascisti", aveva detto Mussolini ai suoi collaboratori il 16 ottobre Fondo Cavour; A. Fradeletto, La fine di un Parlamento e la dittatura di un ministro, Milano 1911; G. Fortunato, Il Mezzogiorno e lo ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] . nel contesto italiano dopo il crollo del regime fascista e durante l'occupazione tedesca, e nella sua Pie XII face aux nazis, Paris 1975.
A. Rhodes, Il Vaticano e le dittature (1922-1945), Milano 1975.
Katholische Kirche im Dritten Reich, a cura di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] entusiastico dell'A. sull'URSS, su Stalin, sulla dittatura del proletariato, né avrebbe potuto condividere la sua fede dal fallimento economico, da una soluzione autoritaria, se non fascista", affermava che non vedeva distinzioni "tra l'obiettivo del ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] decisa dal basso. La prospettiva di una dittatura collettivista sarebbe stata d'impossibile attuazione in fu apposto l'ex libris scelto dal G. come divisa contro l'autoritarismo fascista: "Che ho a che fare io con gli schiavi?".
La figura dell' ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] in generale, oltre L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel Periodo fascista, Torino 1956, vedi Indice; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia, 1919-1948, Milano 1962, pp. 347-479, passim, si veda specialmente E. Canevari, La ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...