Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] (emotional eating). Riconoscere la presenza di un disturbodi alimentazione incontrollata in un obeso sarà quale ci si identifica lungo la costruzione di un ruolo femminile adulto. Tratti dipersonalità come lo scarso controllo degli impulsi, l ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] di reazione del soggetto stesso all'evento, alle caratteristiche dipersonalità e alla presenza di supporto di perdita affettiva, i disturbi d'ansia dove agiscono condizioni di stress cronico, il disturbodi panico che segue spesso a eventi di ...
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PSICOFISIOLOGIA
Mario Bertini
. Una profonda trasformazione di contenuti e metodi ha caratterizzato il progresso della p. in questo dopoguerra, sicché oggi essa appare ritagliata entro un quadro di [...] le personalità da annoverarsi a buon diritto fra i pionieri di questa disciplina, il cui impeto iniziale si è avvalso anche di , dimostrando come il disturbodi ogni attività psicologica compaia in lesioni più vaste di quelle indicate dai sostenitori ...
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Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] legata a una prassi, definendo tale prassi come prevalentemente orientata alla valutazione della personalità degli individui, o alla terapia didisturbi psichici con strumenti psicologici, oppure alla ricerca scientifica nei suddetti ambiti.
In ...
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Grafologia
Carla Poma
Il gesto grafico
"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore", così scriveva M. Pulver in Symbolik der Handshrift (1931; trad. it. 1983, p. 8). Scrivere [...] personalità grafica' dell'autore, senza eseguire per questo un'analisi dipersonalità, che non è richiesta dai giudici. I casi più frequenti di studi di R. Olivaux, si è fatto di frequente ricorso al grafologo per la cura della 'disgrafia': disturbo ...
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Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] implica, di norma, un disturbo legato allo sviluppo. Lo sviluppo pulsionale è considerato come produttore di un Es dell'adolescenza hanno considerato più a fondo l'intrecciarsi di fattori sociali, personali e culturali sono senza dubbio (dopo Lewin, ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] , e dunque discutibile, marchio patologico. Così il suicidio è l'"espressione di un processo psicopatologico" (v. Tatarelli, 1992, p. 111), la "manifestazione di una personalitàdisturbata" (v. Cazzullo e altri, 1987, p. 18), dipendente da gravi ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] un campo policentrico, polivalente e polimorfo di zone erogene. Il modello junghiano dipersonalità (v. cap. 12) è ed è costretta a rimanere perennemente inflazionata in un disturbo maniacale dell'umore mascherato da ‛crescita'. Hillman collega ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] tende a sviluppare un forte impegno verso il trattamento delle patologie gravi, quali la schizofrenia e i seri disturbidipersonalità (Beck-Freeman 1990; Perris 1993; Kingdon-Turkington 1994). L'intervento sul paziente grave ha richiesto che al ...
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Violenza
Camilla Pagani
Francesco Robustelli
La violenza è la tendenza abituale a usare la forza fisica o psicologica al fine di imporre la propria volontà. Dalla violenza intesa come forma estrema [...] è chiaro che l'entità di questo controllo dipende fondamentalmente dal tipo dipersonalità. La nostra violenza è una tra i sintomi del disturbo della condotta. È opportuno ricordare che il disturbo della condotta, che di solito è diagnosticato per ...
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disturbato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di disturbare]. – 1. agg. Che subisce molestia o disturbi: una riunione continuamente d.; un canale video disturbato. 2. Affetto da disturbi psichici: un ragazzo d.; una personalità d. (talvolta...
personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...