Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] è assai evidente che i prefetti del pretorio dirigevano la logistica a un altissimo livello, mentre la distribuzione delle razioni dipendeva dai quadri subalterni che avevano anche delle competenze nel mantenimento della disciplina. Uno studente ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] l'esistenza delle Facoltà di medicina era puramente formale, in conseguenza della scarsità di studenti e insegnanti.
La distribuzione degli studenti nelle facoltà e soprattutto lo status e l'importanza delle discipline insegnate variavano da una ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] Clausola IV, risalente ai tempi della Rivoluzione russa e incentrata sulla "proprietà comune dei mezzi di produzione, distribuzione e scambio". Mandelson riteneva che impedisse al partito di proclamare chiaramente per cosa si batteva e confondeva gli ...
Leggi Tutto
Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] ecclesiastici con maggiore simpatia. Un libretto considerevole, pubblicato nel 1815 da un avvocato di Londra e destinato alla distribuzione tra la classe politica, invoca il ruolo attivo di Costantino sullo scisma donatista e l’eresia ariana come ...
Leggi Tutto
Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] e gli stenti provocati nella popolazione dalla Grande guerra, durante la quale Bologna fu il primo Comune italiano che distribuì generi alimentari alle famiglie dei richiamati. Il numero di Bolognesi morti nel conflitto fu ingente: oltre 10.700 nell ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] assicurazione di tolleranza agli ebrei, una razionale regolamentazione dell'attività della segreteria di Stato con una precisa distribuzione dei compiti tra i vari ministri), ma privi di sviluppo nel rapido deteriorarsi della situazione a causa ...
Leggi Tutto
Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] , economia, storia), in quanto queste si occupano più esplicitamente dei rapporti sociali, delle strutture di potere, della distribuzione delle risorse, dei processi di costruzione e attribuzione di senso.
Sono state perciò in primo luogo le scienze ...
Leggi Tutto
Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] 'acciaio (allora considerati i due prodotti base dell'economia dei paesi industrializzati). Mettere la produzione e la distribuzione del carbone e dell'acciaio sotto regole comuni, applicate da un'amministrazione soprannazionale, avrebbe creato una ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Besta e dal Guarnerio. La suddivisione delle materie non corrisponde ad un criterio di logica distribuzione. Il diritto e la procedura penali sono, ad esempio, distribuiti nelle varie sezioni del codice. Lo stesso avviene per il diritto civile, in ...
Leggi Tutto
Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] ), di un elemento decisivo, vale a dire di come l’imperatore abbia moltiplicato il numero dei prefetti e li abbia distribuiti nell’Impero assegnando a ciascuno di loro un mandato su un’area circoscritta32.
Nella sua valutazione negativa delle riforme ...
Leggi Tutto
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...