LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] presente di 341.990 ab., e una popolazione residente (legale) di 352.205 (m. 168.485, f. 183.720). La distribuzione della popolazione presente secondo le categorie di attività economica è la seguente: a) agricoltura, caccia e pesca 68.925; b ...
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LIBANO (XXI, p. 30; App. II, 11, p. 192; III, 1, p. 988)
Paolo Minganti
Paolo Matthiae
Repubblica (10.400 km2 con 2.126.325 ab. nel 1970) unitaria di tipo presidenziale. A causa della sua posizione [...] cessazione delle ostilità. Nel febbraio 1974 il governo, presieduto da Taqī ed-dīn Ṣolḥ, propose una riforma della distribuzione delle cariche che rispondesse alle richieste dei musulmani, provocando una ferma reazione dei Maroniti. Per parte loro i ...
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MALTA
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Sandro Filippo Bondì
(XXII, p. 34; App. I, p. 815; II, II, p. 255; III, II, p. 23; IV, II, p. 383)
Nel 1985 sono stati censiti 345.518 ab.; una stima del 1991 faceva ascendere la popolazione [...] di propri abitati in favore di una coabitazione con le popolazioni indigene nei centri preesistenti. L'analisi della distribuzione e dell'ampiezza degli impianti cimiteriali fenici ha sostanzialmente confermato l'indicazione di Tolomeo, che parla di ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di riforma che poi si concretizzarono negli statuti relativi ai diritti comunali, alla posizione degli inquisitori, alla distribuzione degli oneri in caso di costruzione di fortificazioni e agli ebrei, nonché nel recupero di beni alienati. Benché ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] stesso, una volta ultimato, da parte dell'autorità sovrana, seguita dagli optimates di rango più alto e, infine, la distribuzione agli stessi di congiaria in denaro e in beni di lusso. La realizzazione delle mura vaticane si distingue anche per la ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] tre greggi e tre pastori.
Il primo atto del pontificato del papa greco consistette in una larghissima e criticatissima distribuzione di vescovati, grazie, benefici a amici e clienti. Del resto, neppure il concilio rispettò i principi di riforma tante ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] tra le due classi passasse dallo stato latente a quello attuale, era indispensabile, per il B., procedere a una distribuzione di terre che potesse alleviare la miseria e l'indigenza delle classi umili. Se tutta la proprietà fondiaria della Lombardia ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] il F. aveva cercato infruttuosamente editori in Germania: la stesura dell'opuscolo Sulle regioni pompeiane e della loro antica distribuzione (Napoli 1858); la stampa lo stesso anno, in sei dispense, di una pianta di Pompei aggiornata alla luce degli ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] di secolo tutti interdipendenti. Una crisi economica di tipo recessivo, i problemi di spesa, il reperimento e la distribuzione delle risorse per sostenere una politica estera al contempo ambiziosa e incerta tra impegno e neutralità esigevano che ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] ). Può giovare senza dubbio l'abolizione delle gravose decime ecclesiastiche (pp. 46 s.) e una più equa distribuzione delle imposte dirette, che almeno per alcuni anni dovrebberoessere eliminate specialmente per gli agricoltori mentre i commercianti ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...