In petrografia, roccia metamorfica, priva o quasi di scistosità, a composizione quarzoso-feldspatica, a cui sono associati minerali vari; da questi, se presenti in quantità notevole, lo g. prende particolari [...] da una anisotropia planare discontinua (struttura a bande), la cui origine è legata a una diversa distribuzione dei componenti mineralogici nelle varie direzioni. Le varietà con grossi cristalli feldspatici trattenuti nella pasta microblastica sono ...
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La scienza che studia gli oceani e i mari nel loro complesso e quindi: le loro proprietà chimico-fisiche, i loro movimenti e lo scambio energetico tra oceano e atmosfera (o. fisica), gli organismi che [...] le rocce che li costituiscono e i sedimenti che vi si depositano (o. geologica).
Gli sviluppi
Una prima conoscenza della distribuzione delle terre e dei mari sulla superficie terrestre si ebbe con la circumnavigazione del globo di J. Cook (1772-75 ...
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Quantità di materia omogenea, di vario spessore, distesa uniformemente sopra una superficie in modo da ricoprirla.
Agraria
Nel terreno sottoposto a coltura si distinguono due s.: lo s. detto attivo o [...] o soprassuolo) in senso agrario, mentre sottosuolo è il terreno sottostante.
Fisica
In generale, s. semplice o s. in assoluto, distribuzione di sorgenti di ugual segno di un campo vettoriale, cioè, in concreto, di masse materiali (s. materiale) o di ...
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In chimica e in fisica, cristallo avente dimensioni lineari variabili tra il nanometro e le decine di nanometri. Un n. è costituito tipicamente da 1000-100.000 atomi. A causa delle loro ridotte dimensioni, [...] energetici elettronici, per es., è più simile a quella degli atomi e delle molecole che a quella dei cristalli: la distribuzione dei livelli elettronici è infatti discreta (i livelli sono separati l’uno dall’altro da ampie zone di energia proibita ...
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OCEANO (XXV, p. 146)
Giuseppe Morandini
Sulla partizione e maggiori profondità degli oceani, nuovo contributo ha arrecato T. W. Vaughan, anche se egli ha trascurato molti dei mari interni e marginali [...] della temperatura, così da ottenerne le relazioni che legano queste due funzioni e che possono consentire una valutazione della distribuzione della densità delle acque marine e quindi, in base alle vedute di A. Defant e altri autori, consentire la ...
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In geologia, termine, introdotto nel 1943 dallo statunitense S. W. Muller, che indica lo strato di terreno permanentemente gelato che si trova, a profondità non minori di qualche metro, nel sottosuolo [...] latitudini maggiori di circa 60° e, indipendentemente dalla latitudine, alle alte quote delle grandi montagne.
Stratigrafia e distribuzione
Nelle regioni a clima freddo delle alte latitudini la parte più superficiale del terreno è chiamata strato ...
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PROSPEZIONE MINERARIA (XXVIII, p. 360)
Carmelo Fortunato AQUILINA
MINERARIA Metodi geofisici. - Si rammenta che compito della prospezione è la ricerca non solo di un bene minerario, ma di tutto ciò che, [...] misurate, almeno per la maggior parte dei casi, vanno confrontate con quelle che si ottengono nel caso di una distribuzione teorica di densità (che dà luogo ad una superficie equipotenziale ellissoidica di rotazione). Le differenze, o anomalie, sono ...
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Botanica
Disposizione delle forme viventi vegetali in più strati orizzontali, a seconda della statura, delle esigenze di luce, del bisogno d’umidità ecc. Per es., in un bosco si possono distinguere differenti [...] più rilevanti di s. variano secondo l’importanza che la società attribuisce ai ‘beni’ le cui quote vengono inegualmente distribuite. Se il bene più ambito è la ricchezza, si parlerà di società economicamente stratificata; se le gerarchie sociali sono ...
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sismogenetiche, zone Porzioni della crosta o del mantello terrestre da cui possono originarsi i terremoti. Strutture s. sono le strutture geologiche attive a livello regionale da cui si originano i sismi [...] di osservare che essi, fatta eccezione per le zone di subduzione, raramente sono più profondi di 15-20 km. Questa distribuzione degli ipocentri, osservata per grandi e piccoli terremoti e per la microsismicità (terremoti con magnitudo inferiore a 2,5 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e di mare, in montagna le brezze di monte e di valle. Il Föhn è frequente in alcune valli alpine.
Anche nella distribuzione delle precipitazioni è evidente il ruolo del rilievo. In gran parte dell’I. si ha un numero annuo di giorni piovosi variante ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...