Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] per il potere e l’amministrazione dei prefetti pretoriani consisteva nell’organizzazione della riscossione dei tributi e nella distribuzione di quanto riscosso. Il presupposto di tutto questo era la fissazione di una quantità di imposte da riscuotere ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] vale a dire tra le aree ricche e sviluppate e quelle che sono rimaste economicamente arretrate. Solo una più equa distribuzione della ricchezza, tale da ridurre la distanza tra paesi ricchi e paesi poveri, riuscirà a evitare che tale contrasto possa ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] di descrizione corografica con esame fisico e antropico della regime, contiene in particolare un accurato capitolo sulla distribuzione ipsometrica della popolazione, nel quale vengono messi in luce i rapporti con la morfologia. Ancora nell'aprile ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] fantastici agli Annales Romani, dai quali però traspare il carattere simoniaco dell'elezione di B., dacché si parla di larga distribuzione di denaro da parte dei fautori di Giovanni di Velletri; se troppo vaghe sono le notizie di Bonizone di Sutri ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] agli Annales Romani, dai quali però traspare il carattere simoniaco dell'elezione di B. X, dacché si parla di larga distribuzione di denaro da parte dei fautori di Giovanni di Velletri; se troppo vaghe sono le notizie di Bonizone di Sutri, che ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] alleanza rimase sconfitta nel corso degli avvenimenti. Quando si profilò un accordo tra i gruppi per una più equa distribuzione delle cariche pubbliche, Opizzino Spinola, la figura emergente in città, non esitò a far insorgere le masse popolari ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] alle reazioni ed alle iniziative dei gruppo in seguito al delitto Matteotti. Firmò il manifesto-programma dell'Unione nazionale, distribuito a Roma l'8 nov. 1924 nella grande adunanza che diede l'avvio alla nuova formazione politica, e collaborò ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] di Luciano, caduto in disgrazia, giovarono alla B. che, al momento della proclamazione dell'Impero, non venne esclusa dalla distribuzione dei favori. Non ebbe un trono importante, come poi Carolina, moglie del più utile e più apprezzato Murat, ma ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] Pier Vettori, Bernardo Rucellai e Benedetto Nerli, a Pisa, dove in quel momento soggiornava il re di Francia, dopo aver distribuito le sue truppe su buona parte della Toscana. Il compito degli inviati fiorentini era quello di scuotere l'animo del re ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] , dei Grimaldi), a cui gli ammiragli erano legati. Ne uscì un accordo tra i notabili genovesi, che prevedeva la distribuzione delle cariche pubbliche tra quattro gruppi di potere: i Fieschi, i Grimaldi, i Doria uniti agli Spinola, le restanti ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...