CAMERATA (Camarata), Andrea
Lionello Puppi
Figlio di Carlo, nacque nel 1712, secondo il necrologio che lo dichiara ottantunenne nel 1793, o nel 1714, secondo il Gattinoni il quale, inoltre, senza però [...] dettato da uno scrupolo di natura sostanzialmente manualistica, ostile alla libertà della licenza e attento a una distribuzione dello spazio ordinata e regolata che par aver spento certe inclinazioni estrose e una più dinamica concezione pur ...
Leggi Tutto
BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] oltre il 1619, mentre la loro sistemazione interna si prolungò assai oltre.
Il B. rivelò un felice intuito nella distribuzione dei tempietti sul pendio del monte, nell'intonare la loro architettura al paesaggio, nel dar loro linee varie ed eleganti ...
Leggi Tutto
BONOMI, Giuseppe, il Vecchio (Joseph the Elder)
Rose Harris Isepp
Nacque a Roma il 19 genn. 1739 e fu fratello di Carlo, professore di teologia a Propaganda Fide. Studiò architettura sotto la guida del [...] Adam; ma nel campo più propriamente architettonico, il suo stile, per il suo senso di massa e per la libera distribuzione degli intervalli, riveste un carattere di unicità nei confronti di quelle forme di composto classicismo praticate sulla fine del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dell'autografia, anche se è troppo poco per consentire agnizioni stilistiche definitive: ma vi si può rilevare ancora quella distribuzione compositiva pacata e solenne e quel modo di tratteggiare franco e ampio che sono tipici anche nelle opere di ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] L'edificio, inserito nell'isolato del palazzo comunale, dal cui cortile vi si ha accesso, presenta un'accurata distribuzione dei locali interni, ricavati in spazi angusti. Ancora sensibile a modelli neoclassici il G. rivolse particolare attenzione al ...
Leggi Tutto
CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] grande importanza per la cultura del tempo; spesso, nelle varie edizioni, sono stati cambiati i titoli e, naturalmente, la distribuzione delle incisioni: manca il titolo di sette tavole di soggetto lauretano (1567-70: quattro di esse, riproducenti il ...
Leggi Tutto
DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] Casa dal 1661 al 1663 (Schede Vesme, II, p. 394; I, p., 268, sub voce Caravoglia: monsieur Luca).
Fonte per la distribuzione degli incarichi in palazzo reale a Torino , è l'ottocentesco e ben documentato testo di C. Rovere (1858), che, nel descrivere ...
Leggi Tutto
CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] anche nel periodo di trapasso dall'una all'altra organizzazione e chiuse l'anno scolastico 1806-1807 con la consueta distribuzione dei premi. All'inizio del nuovo anno fu ancora una volta confermato professore accademico (24 sett. 1807), ma non ebbe ...
Leggi Tutto
DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] architetto dipartimentale... Vincenzo Di Martino intorno al progetto di un nuovo carcere in Palermo, Palermo 1822). La distribuzione degli spazi e la relativa funzionalità della struttura furono influenzate dal moderno carcere di Filadelfia, opera di ...
Leggi Tutto
CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] equilibrio tra l'esigenza di rendere chiaramente percepibili, attraverso la struttura disegnativa, le coordinate spaziali, la distribuzione, spesso a macchia, del colore e lo spunto lirico del soggetto. Piena felicità compositiva, derivata dall ...
Leggi Tutto
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...