Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] l'esigenza di regolare in modo lesto e disciplinato la distribuzione delle acque (Wittvogel) è accettabile solo in parte. in Inghilterra e in tutti i paesi, ormai non più marginali, che avevano seguito il modello inglese di amministrazione pubblica ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] le fondazioni sono da noi una realtà nell'insieme più marginale, e di quelle non riconosciute si mette in dubbio l' il dato della spartizione o meno degli utili e della distribuzione finale tra i soci del capitale risultante dall'attività svolta ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] delle attività industriali e del trasporto e della distribuzione di questi manufatti (ai diversi stadi della loro , cioè alla Gran Bretagna, le proporzioni risultano modificate soltanto marginalmente (rispettivamente 4,6 e 1,2%), e tuttavia, fino ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] di designazione e lo statuto degli eletti locali, sia la distribuzione delle competenze e la riforma delle finanze locali. Ma non diversi protagonisti. Cambiamenti ed evoluzioni sono quindi marginali.
Una seconda difficoltà di lettura dipende dalla ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] di supersaturazione. Ciò implica, dunque, un costo marginale crescente dei messaggi pubblicitari.
Legame della pubblicità con rispetto alle marche commerciali delle grandi imprese di distribuzione. Nel caso della candeggina, ad esempio, il ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] del lavoro qualificati (in genere sindacalizzati); b) i mercati marginali. Nei mercati qualificati, anche per gli ostacoli alla mobilità , e ciò differenzia la durata e la distribuzione temporale delle prestazioni offerte, con un aumento delle ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] la terra per i nuovi padroni a cui era stata distribuita e assegnata insieme alla relativa manodopera. I coltivatori erano tenuti schiavitù, pur registrando un nuovo rigoglio, rimase un fenomeno marginale; lo schiavo era pur sempre una 'merce' di ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] , nonché in conformità alla dottrina economica dell'utilità marginale, come è già stato ricordato. Le spese pubbliche e dell'occupazione, e il perseguimento di una politica di distribuzione dei redditi intesa a elevare il benessere sociale (v. Hicks ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] per analizzare secondo quale modello di giustizia fossero distribuiti i costi e i benefici derivanti dall'appartenenza alla loro governi solo in un senso assolutamente vago e marginale. Ma ben pochi di essi possono ragionevolmente prendere ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] variabili di condizione e di opinione, e distribuiti in proporzioni tali da sfatare le letture ideologiche che la posizione sociale degli operai è rimasta per lungo tempo marginale, perfino misconosciuta (v. Halbwachs, 1938; v. Meacham, 1977 ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...