CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] su cui si reggeva il "psicoedonismo" dei marginalisti.
L'avvicinamento alla dittatura cominciò intorno al 1926 perduto di vista … la sua essenziale funzione, quella di distribuire il risparmio in modo da realizzare il punto ottimo degli investimenti ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Castellani e La freccia nel fianco di Alberto Lattuada (marginale il suo contributo a Ossessione di Luchino Visconti); svolse di una nuova raccolta di racconti, L’amante infelice; la distribuzione del volume, pronto il 20 luglio del 1943, fu sospesa ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] cattivo restauro, come è stato notato quantunque in modo del tutto marginale (Boskovits, p. 30 n. 17).
La commissione delle opere , inoltre, una sorta di estesa cornice decorativa, distribuita nello spazio absidale e costituita da archi all’interno ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] del valore). Secondo il G., nel marxismo come nel marginalismo la prospettiva ideologica condiziona pesantemente l'analisi scientifica, in particolare per quanto riguarda la distribuzione del reddito. L'errore comune deriva dall'idea che la ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] all'ambiente artistico romano, confermata anche successivamente dalla marginale presenza nei ruoli di questo importante sodalizio.
1730 (Curcio, 1989), presenta una razionale distribuzione dei piani inferiori, caratterizzati da funzioni promiscue, ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] imposto regalie o si fosse mostrato parziale e venale nella distribuzione delle cariche (cfr. all'Archivio di Stato di Venezia in Siria, e la mancanza di capitali ne rendeva sempre più marginale l'attività. Il 18 sett. 1674 il B. si rallegrava ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] e gli umori più o meno soddisfatti per la distribuzione del potere locale a determinare fronde, cooptazioni, prassi politica giolittiana.
L'attività senatoriale del F. fu marginale. Egli risiedette prevalentemente a Roma da dove curò gli affari ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] varie edizioni, sono stati cambiati i titoli e, naturalmente, la distribuzione delle incisioni: manca il titolo di sette tavole di soggetto affrontate, il C. dovette essere una figura non marginale negli anni che videro precisarsi e svilupparsi nell' ...
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MARSAGLIA
Ivan Balbo
– Famiglia di imprenditori e banchieri. Luigi, figlio di Giacomo e Giulia Bianchi (Torino 1851 - ibid., 22 giugno 1934) fu la principale guida per circa sessant’anni della società [...] altri fratelli nel banco familiare appare da allora marginale. Fin dal 1881, Vincenzo era passato portato rispettivamente a 105, 130, e infine a 156 milioni. La distribuzione delle quote mutò solo nel 1908, quando il gruppo Marsaglia venne in ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] figura del fotografo di scena fu considerata a lungo marginale e soltanto nel dopoguerra cominciò a farsi strada all fallì come casa di produzione continuando a occuparsi solo di distribuzione. Si concluse dunque la fase più importante della carriera ...
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marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...