SVILUPPO, Limiti dello
Roberto Vacca
L'esistenza di l. dello s., almeno della popolazione, fu già intuita da G. Botero alla fine del Cinquecento. Alla metà del Settecento R. Wallace, precorrendo T.R. [...] in base all'aumento del numero degli uomini in progressione geometrica (partendo dai 3 figli di Noè dopo il diluvio) la troppo aggregato; non considera, cioè, le disparità di distribuzione di popolazione, risorse, capitali, produzione e consumi fra ...
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PARCHI TECNOLOGICI
Gianfranco Dioguardi
Si definiscono così comprensori nei quali operano imprese tecnologicamente avanzate a cui vengono offerti servizi di alta tecnologia per ottimizzarne la gestione, [...] , non ha necessariamente una rigida delimitazione geometrica sul territorio. Il discorso si sviluppa ulteriormente Attualmente si hanno nel mondo qualcosa come 400 iniziative specifiche distribuite in 40 paesi diversi.
Negli ultimi due o tre anni ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] . Ad esempio L.M. Koyck ha mostrato che, con semplici assunzioni, è possibile trattare funzioni a ritardi distribuiti di forma geometrica in modo da dover stimare soltanto due parametri. Se per rendere dinamico il modello si usa soltanto la variabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] quali beni e in quale quantità si dovevano produrre e distribuire per offrire a tutti un tenore di vita consono alla . V-VI), nel 1790.
Aritmetica politica e geometria politica
L’impostazione aritmetico-politica rappresentò un’importante svolta ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] i tributi giusti e accettabili, quanto la loro distribuzione: essi, infatti, divengono intollerabili non solamente quando sarebbe quello che distribuisse il carico fiscale in ragione "geometrica più che aritmetica" su tutti i contribuenti; in altre ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...