Con la dizione bioimmagine, secondo l'accezione mutuata dalla lingua inglese (bioimaging) e ormai entrata nella terminologia medica corrente, s'intende la rappresentazione, a scopo diagnostico e sotto [...] a radio frequenza, impiegati in risonanza magnetica.
Per una trattazione più estesa dei principi di funzionamento e che si distribuiscono, secondo un'affinità specifica, nei diversi distretti corporei. La possibilità di rilevare, attraverso ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Gabriele AMALFITANO
Giacomo SANTORI
1. Leishmaniosi viscerale. - Circa la distribuzione geografica della malattia rimangono confermate le già note zone di endemia. In Italia [...] bellici. La malattia sembra colpire gli adulti con maggior frequenza che nel passato. Si considera ancora il cane come 'Italia meridionale; censo in Abruzzo). Dopo le ricerche di Monacelli e di altri dermatologi se ne è invece constatata la notevole ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] fibre miocardiche con aumento della forza e della frequenza del battito. Parecchi importanti neuro- e psicofarmaci agiscono e l'immunoistochimica hanno permesso di disegnare esatte mappe didistribuzione dei singoli neuropeptidi e dei ...
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sclerosi multipla
Malattia del sistema nervoso centrale caratterizzata dalla presenza di numerose aree di infiammazione che comportano la compromissione o addirittura la perdita delle funzioni esercitate [...] picco di incidenza intorno ai 30, e colpisce le donne più frequentemente degli uomini. La malattia presenta una diversa distribuzione geografica, nel determinare una diminuzione nella frequenza delle esacerbazioni cliniche e soprattutto una ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] invernali, con frequenza inversa all'età dei soggetti, possono insorgere, a variabile distanza di tempo dalla vaccinazione, alcune sindromi nervose di cui la più imponente è quella encefalitica. Il significato di tale distribuzione stagionale deve ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] frequenti i maschi. Inoltre, ai confini delle aree didistribuzione geografica di una specie tendono a essere predominanti le femmine. I non sembra sussistere in loro una particolare frequenzadi comportamenti omosessuali, anche se donne trattate ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] il ben noto gradiente nord-sud didistribuzione delle malattie cardiache in Europa e sembrano di Landé (v. atomo, vol. I), β è il magnetone di Bohr e H l'intensità del campo magnetico applicato. La frequenza associata con il salto da un livello di ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] modo con cui essi sono in rapporto con la frequenza degli impulsi che li hanno prodotti. In alcuni di diametro, con una media di 9 μm, l'altro da 1 a 7 μm con una media di 4 μm, con curve didistribuzione tendenti a essere bimodali.
La rilevanza di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] trovare ed eliminare velocemente gli errori di programmazione. Oltre a essere distribuito da varie compagnie, Linux può che hanno interazioni iperfini con gli spin nucleari; le frequenzedi risonanza sono però differenti da quelle che si avrebbero con ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] ibridate su un sottile strato di gel e dalla loro distribuzione sui vari frammenti se ne C - - - 5′
vi produce frammenti corti, di qualche centinaio di basi, dimostrando un'alta frequenzadi bersagli, mentre i frammenti prodotti in altre regioni sono ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...