Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] dei capitali.
Ma, quale che fosse il divario iniziale, più che il contrasto tra i numeri impietosa dal confronto con il resto d’Europa. Prima della crisi finanziaria del 2008, nel periodo 2001- , Norme sociali e distribuzionedei posti di lavoro. Una ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] documenti e scritti di varia natura. 1 primi quattro numeri furono interamente dedicati alla riproduzione del De a credito sviluppato, 3ª ediz., Roma 1961; La distribuzionedei redditi familiari nel pregiudizio e nel fatto, contrapposti mediante ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] numero degli stami e/o dei carpelli presenti in un fiore, sulla loro concrescenza o meno e su altri caratteri analoghi, Linneo distribuì n/n′ è senz’altro positivo, f e f′, cioè la prima e la seconda distanza focale del s., hanno lo stesso segno, e ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] distribuendoli tra due fasi, una stazionaria e una mobile. La classificazione dei e messi a punto numerosi rivelatori che hanno il e la misura che attualmente porta il suo nome è il primo e più famoso esempio di integrale funzionale. Ben presto, con ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] 1).
H, O, N e C sono gli elementi a numero atomico più basso che possano formare legami covalenti, mettendo in comune informazioni raccolte, i tempi entro cui le prime forme di v. sono apparse e si ΔE della distribuzione di energia dei prodotti di ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] un numero indefinito di diversi possibili ottimi, ciascuno distinto dall’altro, a causa delle differenze nella distribuzione del reddito in modo da valutare l’adeguatezza dei secondi rispetto ai primi. Ogni intervento presuppone quindi l’esistenza ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] generazioni sarà calcolato dalla formula:
dove n=numero delle generazioni trascorse a partire dai valori genotipo aa ha s=1, alla prima generazione la frequenza dell’allele a continua dei fenotipi rappresentata da una curva di distribuzione a ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] di poco da taluni stati europei (Norvegia, Svizzera). La distribuzione di tale reddito non è priva di squilibri geografici: più numeroso se si sommano i dati dei tre aeroporti principali, e inoltre il JFK (o aeroporto Kennedy) è quello al primo posto ...
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TELEMATICA
Aldo Roveri
Il termine ''telematica'' è un neologismo francese nato verso la fine degli anni Settanta per sottolineare, con un acronimo delle parole telecomunicazioni e informatica, quegli [...] dei suoi utenti, una rete può essere sostanzialmente in area geografica e in area locale. Nel primo caso gli utenti sono distribuiti nei gruppi 3 e 4 il segnale emesso è in forma numerica. Inoltre, mentre il gruppo 3 non prevede alcun meccanismo di ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] della procedura.
Modalità di acquisizione dei dati. − Prima di passare all'illustrazione di alcuni a circa 7 anni) porta a un numero sempre più elevato di vedove. Dal confronto delle distribuzioni della popolazione per stato civile relative ai c ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...