La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] scuole statali locali beneficiavano di vantaggi particolari, quali la distribuzione gratuita dei libri di testo o l'esonero dai lavori sul Zhuishu e 3 sul Canone di matematica che continua gli antichi, che presentavano quesiti di computo; le altre ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] di principî socialisti sia nella produzione che nella distribuzione. L'identificazione di questa concezione dello Stato col in precedenza sostenuto Stalin, ma in cui si riaffacciavano di continuo riserve circa la sua linea politica, la sua condotta di ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] trascorse così un paio d'anni a Firenze, dove tra l'altro continuò a tessere le sue fitte trame epistolari. Ben presto però i suoi viaggi in Europa, Africa e Medio Oriente sono distribuiti, almeno secondo le attuali conoscenze, in una Cronaca ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] di difficile accessibilità, accanto a questi due soggetti continuò ad operare un'ampia gamma di signori locali dominati avevano poco a che fare per dimensioni e distribuzione spaziale con le circoscrizioni precedentemente amministrate. È questo ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] 'altro, dall'esempio sabaudo. Pur apparendo, in forza dei suoi continui interventi in Senato, "autor di troppe cose", in realtà il F ", fu il solo a candidarsi alla carica. Avendo distribuito, come esigeva la tradizione, parecchio denaro tra i patrizi ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] Il profilo del F., che pure indugiava in una posa continua di diplomatico, che ostentava la parlata francese, si discostava Carlo Magno. L'imperatore, dal canto suo, nella distribuzione di cariche ed appannaggi ai dirigenti del nuovo Stato vassallo ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] che riguarda la Germania, nella di lui sosistenza godrà una continua tranquillità". L'Austria, insomma, non desta timori, premuta ottomana, dall'incarcerazione dei vecchi ministri e dalla distribuzione delle loro ricchezze ai giannizzeri, senza che ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] ad esse si deve accompagnare, per il C., un'accorta distribuzione delle opere pubbliche e ne' siti, ove il bisogno de' Oppido e di Reggio; da questo ed altro materiale nasce La continuazione dell'Italia Sacra dell'Ughelli per i vescovadi di Calabria, ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] nel 1430.
La "Laurentius Buonvisi et sotii" continua ad essere attestata molto frequentemente fino al 1418 nei agevolmente consentono l'elaborazione di un quadro compiuto della distribuzione delle cariche, rileveremo che egli fu console del Collegio ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] al B. e ai suoi familiari si riferiscono a una serie continua di tentativi per riguadagnare in Siena il terreno perduto. Dall'episodio di del Popolo, sulla base di una più articolata distribuzione degli uffici pubblici, ad esclusione però delle ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...