Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] Musik und die Regression des Hörens, in Zeitschrift für Sozialforschung, 1938 (trad. it. in Th. Adorno, Dissonanze, Milano 1959, 1979³).
K. Blaukopf, Musiksoziologie. Eine Einführung in die Grundbegriffe mit besonderer Berücksichtigung der Soziologie ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] delle famiglie spirituali, la contraddizione degli interessi contribuiscono a fare della voce popolare un coro dalle stridenti dissonanze piuttosto che un canto monocorde. Indubbiamente il ‛pro' prevarrà perché in suo favore giuoca la potenza del ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] differenti. L'ascolto fornisce i dati da esaminare, distinguendo fenomeni come gli unisoni, le ottave, le consonanze, le dissonanze, i sistemi armonici formati più o meno correttamente e via dicendo, ma lo fa senza precisione scientifica. Un altro ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] tipo sangallesco ed un cortile con i lati caratterizzati da motivi diversi (Uffizi, A 4349), non senza strane asimmetrie, dissonanze (Frommel, 1973, I, p. 48) ed audaci libertà sintattiche a contrasto con i riferimenti vitruviani ("Vestibulo", "Atrio ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] civiltà più che matura, l'europea della fin de siècle, se l'assimilò rapidamente e sommariamente, con le inevitabili dissonanze derivanti da questo processo d'adattazione imperfetta (G. A. Borgese parla d'‟una barbarie gravata ed oppressa di cultura ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] dare l’ultima mano al romanzo e che quelle che ci appaiono oggi sue libere scelte stilistiche fossero invece dissonanze da eliminare; notevole, in particolare, la quantità di aulicismi depennati; segno degli spazi che il gusto manzoniano si era ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] ‛Assolutezza', ‛quantità', ‛durata'. Quasimodo non ha mancato di insistere su ciò; e così, con le sue interne tensioni, polivalenze, dissonanze, la parola si fa essa stessa centro di un largo movimento analogico ed emotivo, e in questo movimento vive ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , nel quale vediamo in sintesi il processo evolutivo della musica strumentale spagnola. I suoi tientos de falsas (di dissonanze), tientos partidos e llenos, le sue toccate, passacaglie, follie, gagliarde, paseos e versos, provano il suo ingegno nell ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] i puri e quanti altri strumenti di giubilo e di contento inventò l'arte, tutti in un tempo, uniti in grate dissonanze, formavano un'armonioso concerto [...]. In tanto su la gran Piazza di S. Stefano, dove ergesi l'alto e nobilissimo palazzo della ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] i sensi dello spettatore. Si esplica in questo gruppo di passionalità morbosa l'elemento pittoresco, che è veramente una dissonanza nella pura arte scultoria. Il Laocoonte, opera dell'artista rodio Agesandro coi figli suoi Polidoro e Atenodoro, e ...
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dissonante
agg. [part. pres. di dissonare]. – Di note musicali, che producono dissonanza: accordo, intervallo d.; fig., che è in contrasto, discordante: tinte d., opinioni, gusti dissonanti. Anche con funzione di participio: Sì che le cose...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...