DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] Magnificat in si bemolle a cinque parti, esso si avvale di ogni sorta di artificio compositivo, dall'uso delle dissonanze all'uso delle dinamiche, degli accordi diminuiti e dei cromatismi in funzione espressiva, dalla giustapposizione a contrasto di ...
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Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] e, in data 29 novembre 2013, i ricorsi erano assegnati alle Sezioni Unite con decreto del Primo presidente, che ravvisando «dissonanze nella giurisprudenza di legittimità a proposito della evocata linea di confine tra dolo eventuale e colpa cosciente ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] cercò di vivificare le sue composizioni con un largo impiego di lunghi pedali, in grado di creare spesso audaci dissonanze, usando successioni armoniche inconsuete, e talvolta inserendo l'accordo di settima di sensibile (accordo tanto caro a Jommelli ...
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Croce, Benedetto
Mario Fubini
Alla personalità e alla poesia di D., a situazioni e immagini della Commedia, ai suoi critici e in particolare al De Sanctis il C. fa più di un riferimento nel corso della [...] arte " che concilierebbe quegli elementi diversi e a cui si deve se non soltanto esistono l'uno accanto all'altro senza dissonanze, ma sono l'un per l'altro necessari nell'unità estetica del poema, in cui già altra volta egli aveva riconosciuto nell ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] per un tessuto contrappuntistico lineare, vocalmente sinuoso per via del frequente cambiamento ritmico, ricco di spigolose ed espressive dissonanze. Un culmine della coralità sacra pizzettiana è la Messa di Requiem per sole voci (1922-23), in cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con una tensione realistica capace di cogliere la tragicità dei fatti quotidiani, [...] , la figlia del governatore della prigione. La felicità si traduce allora in un gioco di prospettive, dissonanze, comunicazioni spezzate e trasmesse a distanza: altrettanti misteriosi segni del codice amoroso stendhaliano che uniscono intimamente i ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] formali, alle corrispondenze di contorni, alle curve facili e avviluppanti preferisce passaggi improvvisi e inattesi: tali dissonanze riflettono gli stati emozionali delle sue figure estroverse che manifestano i loro sentimenti repressi di dolore o ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] il gioco tastieristico assume una connotazione originalissima per la varietà delle modulazioni, per il gusto per le dissonanze, attraversate da ardite fioriture e volatine. Da ricordare in particolare tra le composizione manoscritte le sei sonate ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] mescolano in una prosa che non è più né latina né volgare, che è classica e popolaresca, e che, nelle sue consonanze e dissonanze, ripete, in forma drammatica e conclusiva, la storia di quel rapporto tra il latino e il volgare, tra la cultura nuova e ...
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Moda
Nicola Squicciarino
La parola moda (dal francese mode, derivato del latino modus, "maniera, foggia, misura") designa l'usanza o il gusto del momento che cambia a causa di una continua ricerca del [...] 'intento non solo di abbellire ed enfatizzare la propria immagine corporea, ma anche di nascondere con arte tutte le dissonanze fisiche e psichiche che potrebbero interferire. Ciò gli consente ogni giorno di 'entrare in scena' in pubblico, mentre in ...
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dissonante
agg. [part. pres. di dissonare]. – Di note musicali, che producono dissonanza: accordo, intervallo d.; fig., che è in contrasto, discordante: tinte d., opinioni, gusti dissonanti. Anche con funzione di participio: Sì che le cose...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...