ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] discretoe temperato dell'A., per cui la moralità non è mai oratoria né pedantesca, e la polemica di rado si fa scoperta e quasi in nessun punto animosa ee di differenziazione dal modulo boiardesco. Il proposito iniziale di riprendere econtinuare ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ‟says Joe" ecc. del dodicesimo capitolo), dialoganti, catechistici (il penultimo, a domanda e risposta), in vari livelli di monologo interiore discretoe a blocco continuo ecc. Partendo da uno staccato realistico-analitico, si chiude con l'evocazione ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] crete di Siena, o la cantina o il negozio d'un vinaio. Tutto questo, poiché ècontinuo, è la maniera che ha Pratesi di vedere e di descrivere, non solo, ma di riflettere, e carica d'una certa forzatura gli aspetti che dovrebbero far da sfondo al male ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] ne prese il posto; fu responsabile della Cancelleria, econtinuò l'incarico anche sotto Giovanni Maria Visconti fino al Pseudo Quintiliano fu realizzato sul finire del Trecento ed è conservato in un discreto numero di manoscritti, fra cui il ms. II. ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] di voci e di parti in un trapasso continuo dalle ragioni stilistiche ai temi ideologici, dalle tecniche agli oggetti. E, probabilmente intellettuale, discretoe sapiente, che frange il discorso in un movimento d'ironia tra la facezia e l’essay. E vi ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] e intelligenza. Ma, pur impegnato in tante attività, l'I. continuò a coltivare con passione gli studi e divenne anche buon musicista e . L'I., estremamente discretoe modesto, non pubblicò quasi nulla con il suo nome e assai poco con quello arcadico ...
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DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] anche di trovare un discreto partito alla sua pupilla e, nel 1572, la maritò con l'avvocato Filippo Giorgi, dalla cui unione nacquero quattro figli.
La D. non trascurò, dopo il matrimonio, la sua passione letteraria econtinuò a comporre opere di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] penisola di Tajmyr), e pertanto è impermeabile; la merzlota si estende per circa 4 milioni di km2 con continuitàe per altri 6 milioni milione di abitanti. La sezione europea è segnata da una rete urbana discretamente folta, salvo a N, mentre nella ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e regionalismo.
Il regionalismo è forse il limite di questa letteratura, ma è anche la condizione perché maturi una prosa attenta, sicuramente ediscretamente come Guillén e Salinas, continuarono sulla stessa linea e coloro che, come Lorca e Alberti, ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] flotta baleniera giapponese ha continuato a operare, con finalità dichiarate di ricerca scientifica, e con volumi progressivamente crescenti un discreto edonismo e un’accettazione non troppo problematica dell’attuale società affluente e consumistica. ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...