DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] insegnamento nello Studio padovano, iniziato nel 1405, continuò ininterrotto ed assiduo fino al 1449.
Canonista e uno del Petrarca, con la raccolta di lettere Sine titulo. È pure da segnalare un discreto gruppo di libri di grammatica e ortografia, e ...
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DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] e viola nel conservatorio di Milano; il decreto venne poi riconfermato il 13 dic. 1883 ed egli tenne la cattedra fino al 1923; dal '23 al '25 continuò un discreto successo. L'autore ebbe dodici chiamate e si ebbero due repliche. Circa il valore e l' ...
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GRAZZINI (Grazini), Antonio Maria
Arnaldo Morelli
Nacque a Firenze nel 1632 circa, figlio di Cristoforo. Compositore, maestro di cappella e organista, visse e svolse la sua attività a Roma, città in [...] esse ci è pervenuta. Del G. ci resta l'aria "E che sì, ch'io v'abbandono", per soprano e basso continuo, presente in Godasi pur la libertà"; intermedio secondo Il discreto: "Chi non segue il mio consiglio") e Il pentimento glorioso d'Egidio (Roma 1682 ...
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BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] e dal quale ottenne anche un benefizio nella basilica vaticana (1689); poco dopo fu ordinato sacerdote (1691). Discreto B. continuò a godere del favore del pontefice, ricevendone anzi (1708) l'investitura della natia rocca di Sassocorvaro per sé e per ...
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DIODATI, Francesco Paolo
Barbara Belotti
Nacque a Campobasso l'8 sett. 1864 da Eugenio e da Giulia Bellini. Da bambino mostrò una spiccata disposizione per gli studi musicali ed ottenne una borsa di [...] cui espose l'opera In attesa, che ottenne un discreto successo di critica e di pubblico; l'anno successivo (1883) fu vena malinconica e sentimentale ereditata dal Toma tornava prepotentemente a caratterizzare la pittura del Diodati. Continuò a ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nipote dell'omonimo direttore della Biblioteca imperiale di Vienna, nacque a Innsbruck l'11 febbr. 1734 da Gianfrancesco e Teresa Malfatti. Studiò a Roma, [...] a seguire il Gentilotti. Questi non si arrese e negli anni successivi continuò a contestare l'operato del vescovo Thun, che G. fu anche discreto cultore d'arte e protesse diversi artisti trentini.
Morì a Trento il 1° ott. 1801, e con lui si estinse ...
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CARAFA, Pietro
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio di Antonio, marchese di Montebello, e pronipote di Paolo IV, il C., come il più noto fratello Alfonso, fu coinvolto giovanissimo in importanti [...] raggiunto a breve distanza dal cugino Diomede.
La dorata prigionia continuò anche dopo che l'accordo di Cave mise termine alla raccomandato di essere discreto, di contare più su se stesso che sul prozio papa, di appoggiarsi e consigliarsi solo con ...
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BIGATTI, Carlo (Ambrogio)
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Nato a Milano il 22febbr. 1779, intraprese gli studi musicali nella sua città con V. Canobbio (pianoforte), li proseguì poi a Bologna con padre G. B. Martini (armonia e contrappunto) [...] riscosse un notevole successo. Continuò poi a Milano la sua discreto successo, l'editore milanese Ricordi pubblicò (s.d.) rispettivamente una Cavatina e un Rondeau e la Sinfonia introduttiva.
Ritornato definitivamente a Milano e nominato organista e ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...