TROVAJOLI, Armando
Leo Izzo
– Nacque a Roma il 2 settembre 1917 da Italiano e da Angela Petrucci.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni grazie al padre, che suonava il violino in orchestre [...] Parker, Miles Davis, Max Roach e Toots Thielemans. Con il suo stile pianistico discreto ed elegante venne riconosciuto come . Anche dopo la scomparsa di Giovannini (1977), Trovajoli continuò a produrre musiche per commedie, seppur senza ripetere il ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] elegante e delicata di Luigi Cimara" (S. D'Amico, p. 114).
Nei dieci anni successivi il C, continuò a interpretare si dedicò essenzialmente al cinema, dove lavorò saltuariamente e con discreto successo per tutta la sua carriera interpretando per lo ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] " che aveva cominciato ad affluire a Roma sin dal periodo del pontificato di Callisto III e che continuava sistematicamente a saccheggiare le cariche curiali e i benefici ecclesiastici: il 13 sett. 1483 papa Sisto IV creò infatti il B. arcivescovo ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] dei declino, il B. continuò instancabilmente a lavorare: scrisse il libretto per l'opera-ballo in quattro atti Fausta,musicata da P. Bandini (Milano 1886), che ebbe un discreto successo, e due opere diversissime per contenuto e finalità, pubblicate a ...
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BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] Teatro Nazionale di Iaşi; era infine rimpatriato e aveva, ottenuto discreto successo come caratterista nella compagnia del genero E. Olivieri, già suo compagno d'arte nella Compagnia Nazionale. La crisi teatrale di quegli anni, il continuo ...
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TABET, Giorgio
Tiziana Trippetta
Nacque a Genova il 4 febbraio 1904 dall'ingegnere livornese Guido e dalla piemontese Luisa Treves, entrambi di ascendenza ebraica. Vero enfant prodige, a soli quattro [...] milanese, con il suo segno essenziale ed elegante e la sua inconsueta capacità di osservazione continuò a tracciare un profilo, a un tempo etereo e iperrealistico, di quel mondo di letterati e artisti cui egli stesso apparteneva.
Si spense all ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] e a quella Fiorentina, fu discreto verseggiatore: tra i suoi componimenti, più ricchi d'erudizione e ma che più tardi Stefano de Angelis, avvocato della Curia romana, continuò (Romae 1739-43, voll. 7), raccogliendo altre settecentoventotto decisioni. ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] il C. divenisse in quegli anni un interlocutore discreto ed intelligente del dibattito politico che seguiva la ciò provoca un lavoro convulso, disorganizzato, costoso perché non c'ècontinuità né uniformità" (A. C. il Prudente di Piazza Venezia ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] discreto alla dottrina della doppia giustizia sostenuta dal Seripando? -, la trasformazione della volontà, la santità eE con l'incentrare ogni suo discorso e tutta la realtà del Vangelo, della fede, della Chiesa nella croce, egli ècontinuamente ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] da lui appoggiati e promossi. Franz Alphons, invece, continuò la tradizione del servizio al principe rivestendo diverse cariche, e nel 1749 di autografi. Un discreto numero di lettere del F., soprattutto degli anni giovanili, è conservato tra le ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...