NECCHI
Fabio Lavista
– Famiglia di imprenditori lombardi, la cui attività fu sviluppata da Ambrogio, nato a Pavia il 2 gennaio 1860 da Giuseppe e da Teresa Besozzi.
Il padre, fin dalla prima metà dell’Ottocento, [...] produzione, attestatasi sulle 6120 macchine all’anno, continuò a crescere, anche grazie al nuovo direttore tecnico già per un discreto grado di integrazione delle produzioni. Nei settori trainanti, la fonderia e le macchine uso famiglia ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] palazzo si fosse conquistato la fama di notaio solerte ediscreto, alieno da quel "parteggiare", che aveva invece del papa, i loro figli in ostaggio.
Il F. dovette continuare a svolgere la sua attività in palazzo fin quasi alla morte: ...
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MARTORANA, Gioacchino
Mariny Guttilla
– Figlio di Pietro e di Epifania Galasso, nacque a Palermo il 19 ag. 1736 e fu battezzato lo stesso giorno nella chiesa di S. Ippolito al Capo (Palermo, Arch. parrocchiale [...] 1735-36, atto n. 390). Dal padre, discreto pittore, apprese gli insegnamenti del mestiere, partecipando forse per non recar «nocumento» ai figli, e in particolare a Ermenegildo, collaboratore econtinuatore dell’opera paterna anche in provincia, il M ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] del suo imperatore l'H. continuò a svolgere una discreta attività diplomatica: nell'autunno del ibid. 1986; XII, a cura di Th. Willich, Wien-Weimar-Köln 1999, ad ind.; E.S. Piccolomini papa Pio II, I commentari, a cura di L. Totaro, Milano 1984, ad ...
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SILVANI, Pier Francesco
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Maria in Campo, il 28 giugno 1619, primogenito di Gherardo, scultore e architetto, e di Costanza di Camillo Salvetti, [...] alla guida del cantiere e nel 1656 fu nominato architetto di tutta la fabbrica, incarico che continuò a ricoprire fino al risonanza che procurò a Pier Francesco un discreto credito presso la famiglia granducale e alcuni degli ordini a essa legati ...
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MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...] di S. Cecilia), il M. continuò a lavorare intensamente in Italia. Nel clavicembalo che riscossero un discreto successo (Solitario bosco ombroso buffa in forma di pasticcio (pubblicata a Londra) e nel 1797 L’avventura benefica, su libretto di G ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] , dando buona prova delle sue capacità. Continuò a prestare la sua opera per il è modesto, riservato, discreto, prende interesse per la causa altrui, e par fatto apposta per rendere servigio a tutti. Basti per il suo elogio il dirvi che è amato e ...
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VARIGNANA, Bartolomeo
Armando Antonelli
da. – Nacque in data imprecisata – ma forse nella seconda metà degli anni Cinquanta del Duecento visto che nel 1278 è qualificato a sua volta come magister – [...] far rientro in città, dove continuò a servire il Comune in qualità Bologna a consegnarci un numero discreto di giudizi medico legali, 24; G. Chieregatti, La procedura medico legale nel XIII e XIV secolo e l’attività medico peritale di B. da V., ibid ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] del 1536 e veniva saldata solo nel 1538. Nel frattempo, il G. continuò a lavorare a pieno ritmo al Te, e per i volti, e anche nello sfondo che ospita un paesaggio privo di qualsiasi caratterizzazione. Queste due pale incontrarono un discreto successo ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] un discreto successo economico. Durante il soggiorno il F. si dedicò al ritratto e alle rappresentazioni del paesaggio e degli sulla figura femminile.
Negli ultimi anni il F. continuò ad esporre puntualmente alle più significative mostre milanesi, ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...