Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] tre tubi riuniti; il pezzo che attacca il collo all'ansa è ornato da una testa di Ḥatḥōr in rilievo, sormontato da un disco solare tra due urei, inciso. È difficile dire se questo vaso sia stato fabbricato in Fenicia, a Cipro o a Cartagine; le tombe ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] si tratta, come nel caso di altri esemplari del genere, di una croce processionale. Per il resto si trovano croci (o dischi crociati) in b. nelle più diverse combinazioni, isolate, a volte montate su basi modellate in forme di ben preciso significato ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] ; la spada dall’elsa e dal manico sbalzato è appesa a un balteo, così il pugnale; il cuore è protetto da due dischi, l’addome da una difesa sostenuta da un cinturone; sulle gambe gli schinieri, ai piedi i sandali. Un’iscrizione indicava probabilmente ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] applicano vieti motivi geometrici. Non fanno eccezione i crateri monumentali con ansa a staffa, ornati di larghi meandri e di dischi. Su brocche medie e grandi si vedono sirene barbute, sfingi, centauri, accanto a motivi a scacchiera e a rete, a ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] differenziate. Una b. di piombo è infatti formata da un disco metallico, pieno e relativamente spesso, nel quale sono serrati i delle cancellerie e delle epoche. In alcuni esemplari, uno dei dischi appare poco più largo e il bordo è piegato in modo ...
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BITONTO, CATTEDRALE DI
Luisa Derosa
Nell'ambito degli studi sull'arte federiciana la fortuna critica della cattedrale di Bitonto è dovuta alla presenza di un ambone, datato e firmato, che accoglie come [...] tortili (sotto il toro a destra è ancora leggibile l'iscrizione "LUCAS"). Una quantità straordinaria di frammenti di marmi, dischi di tartaruga e madreperla, vetri e mastici colorati impreziosisce la decorazione. L'aquila accoglie al centro del petto ...
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DECIO (Desio, De Desio)
Silvana Pettenati
Famiglia di artisti operosi in Lombardia nei secoli XV-XVI.
Giovanni, miniatore, fu attivo a Milano intorno alla metà del secolo XV. È autore dell'ornamento [...] della chiesa, per il prezzo di 800 libbre.
Il Morscheck (1978) ritiene di poter identificare questi tondi con alcuni dei dischi di porfido che si alternano nel terzo ordine della facciata al livello delle finestre e possono essere connessi con il ...
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TEODORICO da Praga
B. Chropovský
Pittore attivo in Boemia nella seconda metà del Trecento, presso la corte di Carlo IV.
Il nome di T. compare per la prima volta nei Libri della corporazione dei pittori [...] Croce si caratterizza per l'uso di grandi pietre semipreziose levigate (calcedonio, diaspro, agata, onice, corniola e ametista) e dischi di vetro bombati nella cupola e nelle nicchie delle finestre con doratura, a formare i motivi del Sole e della ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] di c. traslucida, piegata a forma di cilindro, mentre le fronti erano delimitate da lastre di c. piatte, tagliate a disco, sostituite in età moderna. Modesti per concezione e per fattura, i due reliquiari sono tipologicamente affini agli ostensori di ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] l'aeroporto di Sedes, una delle quali particolarmente ricca di monili aurei, vasi d'argento, oggetti in osso, vetro, alabastro, dischi in terra, ecc. (320-305 a. C.); da due sepolture costituite da cassoni a lastre di pietra calcarea, rinvenute a ...
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disc
〈disk〉 s. ingl. (pl. discs 〈disks〉), usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. disco, diffuso anche in Italia (con riferimento soprattutto a dischi fonografici o a quelli usati in elettronica) in determinate locuz. nelle...
disco-
[v. disco]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scient. latina e italiana o di parole dotte, nelle quali significa «disco» o «a forma di disco».