VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] il ricorso a imprese a partecipazione statale, per orientare l’economia verso obiettivi sogno della giustizia fiscale, Milano 1992; A. Quadrio Curzio - C. Rotondi, Disavanzo pubblico e impresa pubblica nel pensiero di E. V., in Economia pubblica, 1993 ...
Leggi Tutto
GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] un più equo riparto delle entrate tra l'esazione fiscale statale e quella comunale. Né poteva l'amministrazione presieduta dal G risultati si colsero nel 1912 e 1913 con una riduzione del disavanzo che la crisi del periodo bellico, tuttavia, di lì a ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] al governo, che la causa principale, se non unica, del disavanzo risaliva all'applicazione del dazio-consumo, che costringeva Napoli a pagare si oppose, perché contrario all'interventismo statale, al progetto giolittiano dell'esercizio pubblico delle ...
Leggi Tutto
ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] .camera.it).
Sostenne la riforma della scuola media statale, con l’innalzamento a quattordici anni dell’istruzione politica economica governativa, fondata sulla spesa pubblica finanziata in disavanzo. «Una politica che – era solito ribadire –, ...
Leggi Tutto
TORLONIA, Alessandro Raffaele
Daniela Felisini
TORLONIA, Alessandro Raffaele. – Nacque a Roma il 1° gennaio 1800, figlio quartogenito del banchiere Giovanni Raimondo (v. la voce in questo Dizionario) [...] dall’altro determinarono quindi un colossale deficit del bilancio statale, che non si poté coprire con strumenti ordinari.
rivelarono ancora insufficienti per far fronte all’enorme disavanzo pubblico accumulato dal governo pontificio. Si profilò l ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] (imposta consumo, servizi pubblici, aziende municipalizzate), il disavanzo nel bilancio comunale passò dagli 833 milioni nel 1944 1945 e coperto in gran parte dall'intervento della finanza statale. A livello governativo si era anche affrontata - e ...
Leggi Tutto
GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] i quali auspicava la smobilitazione di una burocrazia statale cresciuta in modo aberrante, il concreto attuarsi di economico ed edilizio di Napoli. Trovandosi a dover affrontare un disavanzo di circa 50 milioni e un complesso di debiti ammontante a ...
Leggi Tutto