REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] Torino 1934; entrambe con ricchissima bibliografia.
Dirittopubblico.
In dirittopubblico, la revoca è una manifestazione di volontà Revoca nel dirittointernazionale. - La maggior parte degli atti giuridiei nell'ordinamento internazionale è ...
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RESPONSABILITÀ (XXIX, p. 123)
Massimo Severo GIANNINI
Roberto AGO
Ugo NATOLI
Responsabilità politica. - Essendo ogni responsabilità definita dal contenuto della sanzione che colpisce l'autore cui si [...] al ministro). Nell'ordinamento statale e dei pubblici poteri le sanzioni censorie hanno scarso rilievo l'illiceità si può vedere nel quadro di quegli accordi o sistemi di dirittointernazionale particolare, quali il patto della S. d. N., o il patto ...
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TARELLO, Giovanni
Ester Capuzzo
Filosofo del diritto, nato a Genova il 4 ottobre 1934, morto ivi il 20 aprile 1987. Proveniente da una famiglia di giuristi e avvocati, ebbe una solida formazione nel [...] research fellow presso il Dipartimento di giurisprudenza e di dirittointernazionale dell'università di Sidney), in Francia e in di Diritto civile e di Teoria generale del diritto.
Giovanissimo, pubblicò il volume Sul problema della crisi del diritto ...
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MAINE, Henry James Summer, Sir
Luigi Villari
Giurista e storico britannico. Nato a Kelso (Scozia) il 15 agosto 1822, fu educato a Pembroke College (Cambridge) e dal 1847 al 1854 fu professore di diritto [...] duca di Argyll membro del Consiglio dell'India. Nel 1875 pubblicò Early Hisiory of Institutions, in cui fa confronti fra le anti-liberale. Nel 1887 fu nominato professore di dirittointernazionale a Cambridge, e mentre era occupato nella raccolta ...
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MESSINA, Giuseppe
Giurista e avvocato, nato a Naro (Agrigento) il 20 febbraio 1877, morto a Roma il 24 aprile 1946. Laureatosi in giurisprudenza nel 1898, si affermò negli studî di diritto civile e di [...] delle conferenze di dirittointernazionale privato e consigliere tecnico della delegazione italiana alla conferenza internazionale del lavoro del 1933.
Opere principali: La promessa di ricompensa al pubblico nel diritto privato, Girgenti 1899 ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] l'urgenza di stabilire moderne regole di dirittointernazionale. Nel 1680, inoltre, preparò una cura di R. De Maio, Sora1982, pp. 361-418 (alle pp. 405-18 è pubblicato l'inedito del 1677 contenuto nell'Ottob. lat. 1945); G. Alessi, Prova legale e ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] nella fabbrica tra capitalisti e salariati, ma in ogni organizzazione, pubblica o privata, in cui viga un principio di autorità).
Chi un processo di istituzionalizzazione del conflitto. Il dirittointernazionale, nella misura in cui tende a sviluppare ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del dirittopubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] un nuovo genus tra gli ordinamenti noti nel dirittointernazionale, è autonomo rispetto agli altri ordinamenti, ma di per sé e un contratto contra legem, contro l’ordine pubblico, etc.? Oppure e un contratto invalido perché viola principi e valori ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] familiare, e in uno più esteso che è il diritto delle genti, che solo molto più tardi sarà chiamato dirittointernazionale.
Riassumendo, i diversi criteri di distinzione fra i due diritti, rilevati in questo breve excursus storico, si possono fissare ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] la parità degli esseri umani, o alle ragioni di «ordine pubblico e buon costume» (formula giuridica) che tutelano il «valore» secondo le norme del dirittointernazionale e i principi fondamentali della Carta dei diritti europea, è davvero difficile ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...